Chiusi: impianto Acea; Antonello Niccolucci (capogruppo minoranza Cetona) ,”no carbonizzatore, atto finale. Se il Sindaco di Chiusi avesse una alta sensibilità istituzionale oltre a non concedere l’autorizzazione dovrebbe chiedere scusa a tutti e dimettersi”

Dal  capogruppo della minoranza del  Consiglio Comunale di Cetona, Antonello Niccolucci, riceviamo e pubblichiamo

“ Alla conferenza di ieri sera, al Teatro Mascagni di Chiusi, la verità, finalmente, è venuta alla luce. Dai tecnici del Comitato A.RI.A., ma anche dal Presidente della Commissione, sono state evidenziate le gravi criticità che presenterebbe il carbonizzatore.Tra le tante cose evidenti è emerso che il carbonizzatore avrà delle ciminiere, dalle quali fuoriusciranno esalazioni, circostanza celata sia da ACEA nella foto mostrata al pubblico e sia dal Sindaco di Chiusi, pur consapevoli, entrambi, che tali ciminiere risultano nel progetto presentato alla Regione Toscana. La circostanza è di estrema gravità.Lo stesso Sindaco ebbe ad attaccare in TV il sottoscritto per aver prospettato l’esistenza di ciminiere e fu oggetto di attacco al nostro Sindaco per non avere, egli, preso le distanze dalla mia rappresentazione.Attendiamo le formali e pubbliche scuse da parte del Sindaco di Chiusi.Ieri sera si visto in modo evidente che il Sindaco di Chiusi non ha più la rappresentatività dei propri cittadini.Rammento, quindi, ai cittadini di Chiusi che, ai sensi dell’art. 16 del loro Statuto Comunale possono riprendersi la propria sovranità e chiedere un referendum popolare sull’argomento, essendo sufficienti solo 500 firme per la richiesta, ai sensi dell’art. 18 dello stesso Statuto .Se il Sindaco di Chiusi avesse una minima sensibilità istituzionale dovrebbe indire lui stesso il referendum.Se il Sindaco di Chiusi avesse una media sensibilità istituzione dovrebbe non autorizzare il carbonizzatore.Se il Sindaco di Chiusi avesse una alta sensibilità istituzionale oltre a non concedere l’autorizzazione dovrebbe chiedere scusa a tutti e dimettersi”.