Chiusi: la frazione di Montallese tornerà ad essere caratterizzata dai murales lungo il muro della ferrovia. Presentato il progetto Humanitas che coinvolgerà cinque artisti sul tema del rinascimento, della natura e dell’uomo

Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso il circolo Arci di Montallese (frazione del Comune di Chiusi), è stato presentato il progetto “Humanitas” che riporterà il centro urbano ad essere caratterizzato per i murales che corrono lungo il muro della ferrovia e che furono realizzati nel 1988. Il progetto sarà realizzato dall’Associazione “Culture Attive” di San Gimignano e coinvolgerà cinque artisti (nomi d’arte: Exit Enter, Jamesboy, Bibito, Pocio, Zide) che attraverso l’uso della street art realizzeranno delle vere e proprie opere d’arte a tema Rinascimento, natura e uomo.“Non vediamo l’ora di vedere le opere terminate– dichiarano il sindaco di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Micheletti – il rifacimento dei murales era una delle promesse che avevamo fatto alla comunità di Montallese e siamo quindi soddisfatti di aver presentato il progetto Humanitas insieme all’associazione Culture Attive che ringraziamo per aver presentato un progetto in linea con i valori del nostro territorio sia dal punto di vista artistico sia da quello culturale. Un ringraziamento va naturalmente anche a Ferrovie dello Stato perché ha messo a disposizione il muro su cui saranno realizzate le opere e a tutta la comunità di Montallese che ha dimostrato grande affetto per i murales ed entusiasmo per questa iniziativa.”  I murales del progetto “Humanitas” saranno realizzati lungo il muro che separa la strada provinciale 326 dalla ferrovia e copriranno una superficie di circa 360 metri per una altezza di 2 metri e mezzo. Tempo meteorologico permettendo i lavori artistici inizieranno il prossimo venerdì e si concluderanno dopo appena tre giornate di lavoro.