Chiusi: ordinanza del sindaco che stabilisce il d𝗶𝘃𝗶𝗲𝘁𝗼 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗹𝗶𝗲𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗟𝗮𝗴𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗵𝗶𝘂𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗹𝗶 𝘂𝘀𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗶𝗱𝗿𝗼𝗽𝗼𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗺𝗼 𝘂𝗺𝗮𝗻𝗼 a causa del livello troppo basso delle acque che si attesta sotto i 248,50mt.
Il comune di Chiusi, con una ordinanza del sindaco Gianluca Sonnini, ha stabilito il divieto assoluto di prelievo di acque dal Lago per usi diversi da quello idropotabile destinato al consumo umano. A seguito della rilevazione da parte di nuove Acque spa, ente gestore del civico acquedotto, il livello delle acque del Lago di Chiusi si attesta sotto ai 248,50 mt.: una misura giudicata “preoccupante ed insolita per l’attuale periodo stagionale primaverile”. Considerato che tra le misure di salvaguardia del lago di Chiusi, approvate con il Piano di Bacino, figura quella secondo la quale qualora venga rilevato un livello delle acque del lago pari o inferiore a 248,50 s.l.m. è previsti il divieto assoluto di prelievo delle acque del Lago di Chiusi e degli affluenti immissari nonché dai pozzi che attingono nei terreni alluvionali del sub alveo lacuale per gli usi diversi da quello idropotabile destinato al consumo umano. Pertanto l’ordinanza stabilisce quanto segue:
1)E’ fatto divieto assoluto di prelievo di acque dal Lago di Chiusi, dagli affluenti immissari e dai pozzi che attingono nei terreni alluvionali del sub alveo lacuale per scopi diversi da quello idropotibile da parte del civico acquedotto.
2)E’ fatto divieto assoluto di mantenere sulle sponde del Lago di Chiusi, dei suoi immissari e in prossimità dei pozzi che attingono nei terreni alluvionali del sub alveo lacuale eventuali motopompe e qualsiasi tipo di strumenti in grado di attingere e prelevare acque per uso agricolo o per altri sui non consentiti.
3) E’ fatto divieto assoluto di prelievo delle acque del Lago di Chiusi, degli affluenti immissari e dai pozzi che attingono nei terreni alluvionali del sub alveo lacuale con autobotti o in qualsiasi altro modo diverso dall’attingimento da parte del civico acquedotto.
4) E’ inoltre fatto divieto assoluto di:
- rifornire e riempire con acqua attinta direttamente dal lago di Chiusi o erogata a fini potabili dalle utenze del civico acquedotto, direttamente o indirettamente, sia piscine private sia piscine annesse a pubblici esercizi di qualsiasi tipo sia ad agriturismi o altre strutture ricettive di qualsiasi tipo;
- il lavaggio di autovetture e di altri veicoli;
- in ogni caso lo spreco di acqua potabile attinta direttamente o indirettamente dal civico acquedotto.
5) Si fa riserva di ulteriori più stringenti misure in caso del permanere o aggravarsi della crisi idrica legata al livello delle acque del lago e della situazione climatica.
6) Il presente provvedimento è efficace sino a che non interverrà revoca espressa con un successivo provvedimento allorquando il livello delle acque del lago di Chiusi supererà di nuovo la soglia minima di 248,50 s.l.m. e comunque per un periodo massimo di 180 giorni a partire dal 31 maggio 2022.