Chiusi: primo giorno di scuola con il sindaco e la nuova dirigente scolastica

Il sindaco di Chiusi Juri Bettollini insieme alla giunta comunale, alla presidente della cooperativa consiliare scuola e alla nuova Dirigente Scolastica Emanuela Botta hanno augurato un buon anno scolastico a tutti i ragazzi, insegnanti, genitori e personale scolastico dei vari plessi della Città di Chiusi. La mattinata è iniziata alla scuola secondaria di primo grado (scuole medie) per proseguire alle scuole primarie di Chiusi Città e Chiusi Scalo nonché in tutte le scuole dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo e anche la scuola paritaria “Sacro Cuore”. “Il primo giorno di scuola è sempre un giorno speciale ed emozionante – dichiarano il sindaco di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore all’istruzione Sara Marchini – è stato molto bello augurare un buon anno scolastico ai ragazzi, agli insegnanti, al personale scolastico e ai genitori insieme alla nuova Dirigente Scolastica Prof.ssa Emanuela Botta alla quale diamo un sincero benvenuto nella nostra Comunità. Con la Prof.ssa Botta si è già instaurato un bel rapporto di collaborazione e dialogo e siamo certi che avremo modo di lavorare bene per far crescere la nostra comunità educante con sinergia e unità per il bene dei nostri ragazzi. Come Amministrazione Comunale continueremo a tenere la scuola al centro della nostra attenzione e delle nostre azioni perché è proprio dalla scuola che si inizia a costruire la strada verso il futuro. Proprio per questo, durante l’estate, abbiamo svolto lavori per 160 mila euro che sono andati a valorizzare gli immobili scolastici di tutto il nostro territorio. Ai ragazzi auguriamo di trascorrere un bel periodo scolastico all’insegna dello studio, del divertimento e della formazione di quei ricordi che non si dimenticano per tutta la vita. E tutti insieme possiamo aiutare i nostri ragazzi a sperare e rischiare, scegliendo sempre per il meglio, dove la scuola sia il vero ed unico punto di riferimento per crescere in un mondo dove dovrà vincere sempre la solidarietà”.