Chiusi: progetto Acea; Martinozzi (M5S), “abbiamo chiesto di sospendere la vendita e sentire dei pareri indipendenti ma non c’è stato niente da fare. So, perché mi sono informata ed ho cercato di ascoltare gli esperti in materia, che i tumori, le malattie cardiovascolari, le malattie autoimmuni e altre patologie sono legati anche ai fattori di rischio ambientale”

Dalla consigliera comunale del M5S di Chiusi Bonella Martinozzi riceviamo e pubblichiamo

“Ieri sera sono arrivata in ritardo alla trasmissione televisiva di NTI nella quale ero stata invitata. Purtroppo, nel poco tempo rimasto a disposizione, non ho potuto esprimere le mie argomentazioni anche perché alle prime parole sono stata aggredita, verbalmente si badi bene, dai tre esponenti della maggioranza che governa Chiusi presenti nello studio e le loro voci hanno sopraffatto la mia.Cercherò quindi di spiegare ciò che ieri non ho potuto fare.Secondo me è compito dell’Amministrazione decidere cosa vuole o non vuole per il proprio territorio e  ha tutti gli strumenti per dare un’impronta a quelle che sono le attività che ritiene debbano essere sviluppate.Prima di indire il bando per la vendita dell’area ex centro carni avrebbero potuto cambiarne la destinazione d’uso. E anche dopo l’offerta di Acea erano ancora in tempo ma hanno deciso di vendere il terreno alla multiutility pur sapendo cosa Acea aveva intenzione di costruirci.Da opposizioni in Consiglio comunale, sia noi 5Stelle che Possiamo,abbiamo chiesto di sospendere la vendita e sentire dei pareri indipendenti ma non c’è stato niente da fare.  Io sono una semplice cittadina senza nessun titolo di studio specifico eppure so, perché mi sono informata ed ho cercato di ascoltare gli esperti in materia, che i tumori, le malattie cardiovascolari, le malattie autoimmuni e altre patologie sono legate anche ai fattori di rischio ambientale; quindi è d’obbligo tenere presente il principio di precauzione per salvaguardare la salute dei cittadini e che ogni fattore inquinante nuovo va ad aggiungersi a ciò che già  è presente in questo territorio. Semplicemente questo avrei voluto dire, ma coloro che dovrebbero difendere il pluralismo di idee e la Democrazia me lo hanno impedito.”