Chiusi: sarà”istituzionalizzata”l’associazione dei Terzieri che organizza il Tria Turris e la festa del Vino e dell’Uva. Lo ha annunciato il sindaco Juri Bettollini aggiungendo anche che sarà aumentato dal 2020 il contributo che il comune eroga all’associazione per l’organizzazione degli eventi
Di Leonardo Mattioli
Il sindaco di Chiusi, Juri Bettollini, ha colto l’occasione della presentazione degli eventi (circa 50)che per tutta l’estate e fino ai primi di dicembre interesseranno la cittadina per dare l’annuncio che l’associazione dei Terzieri del centro storico verrà “istituzionalizzata” come avvenuto con la Giostra del Saracino a Sarteano ma senza toglierle “l’autonomia e la fantasia” . Inoltre all’associazione a partire dal 2020 verrà aumentato in maniera “significativa” il contributo che il comune le eroga ogni anno per la sua attività. Un annuncio che nessuno si aspettava quando ha preso la parola il primo cittadino durante la conferenza stampa per presentare la “carrellata” di eventi culturali, artistici, archeologici, enogastronomici , sportivi etc. programmati fino quasi ai primi dicembre. Sono tantissimi, quasi 50, e molti di notevole spessore a significare il grande salto culturale che ha fatto in questi anni l’amministrazione della città di Porsenna. Una conferenza stampa coordinata dal vice sindaco Chiara Lanari, presente tutta la giunta e tanti consiglieri comunali di maggioranza (nessuno però delle due minoranze) e presenti praticamente tutti i soggetti delle associazioni coinvolte nell’estate e nel dopo-estate chiusino a cominciare da Giannetto Marchettini ideatore e direttore del Lars Rock Fest (5-7 luglio) che è anche il vicepresidente della Fondazione Orizzonti d’Arte che quest’anno terrà i suoi spettacoli organizzati dal direttore artistico Gianni Poliziani dal 7 all’11 agosto. Annunciati anche i festeggiamenti patronali per Santa Mustiola dal 2 al 5 luglio ma prima di allora si terrà il Tria Turris dal 28 al 30 giugno promosso ogni anno proprio dall’associazione dei Terzieri che a settembre (27-29) promuove anche la Festa dell’Uva e del Vino . Senza contare i Ruzzi della Conca dal 30 agosto all’8 settembre e le tante iniziative messe in campo dalla proloco guidata da Paolo Nenci a comeil “Silent disco” in agosto. Insomma tantissime iniziative che spaziano in tutti i generi. Tra questi, come anticipato, il Tria Turiis, , una festa medievale che quest’anno, giunta alla decima edizione, vedrà almeno 150 figuranti , come ha detto il ”camerlengo” Matteo Fuccelli, impegnati nel corteo storico, nella gara tra le tre torri, in quella degli arcieri etc. Un impegno notevole anche dal punto di vista economico che l’associazione riesce a far fronte grazie soprattutto alle entrate che le derivano dalle taverne aperte anche per la Festa dell’Uva e del Vino. Un costo complessivo per organizzare le due iniziative calcolato da Fuccelli in circa 60 mila euro l’anno che l’associazione riesce a coprire con le entrate delle taverne e dei biglietti venduti ma che potrebbero venir mano, almeno in parte, in caso di una giornata negativa, magari piovosa, che allontanerebbe potenziali clienti. Che vorrebbe dire minori entrate certamente non “coperte” dal contributo che oggi eroga il comune e pari a mille 750 euro complessivi. Ecco perché Bettollini ha deciso di prendere in mano la situazione rivedere i termini del rapporto con questa associazione la cui costituzione risale, secondo uno statuto, addirittura al 1532. “Oggi – ha detto Bettollini – prendo un impegno pubblico. Il rapporto economico che abbiamo con i Terzieri non va bene. Dobbiamo fare una riflessione come amministrazione per fare avere all’associazione un riconoscimento economico più ricco facendo in modo che, anche ‘istituzionalizzandola’ continui a godere della propria autonomia e soprattutto della propria fantasia. La vicinanza con l’associazione va bene ma non basta. Deve avere autonomia economica: quindi occorre – ha concluso- uno sforzo in più”.