Chiusi: si allungano i tempi per l’inaugurazione del Palasport prevista per la prossima estate. Servirà un nuovo bando perché la ditta che aveva vinto l’appalto è stata oggetto di una interdittiva antimafia dalla prefettura di Vino Valentia per infiltrazioni mafiose. Ad annunciarlo il sindaco Bettollini , “le modifiche apportate al codice degli appalti non funzionano. I tentativi di infiltrazione mafiosa non sono mai stati arginati. Servirebbero maggiori poteri ai sindaci”

Il sindaco di Chiusi Juri Bettollini, tramite un post, ha lanciato un allarme sulle infiltrazioni mafiose:

“Questa mattina con una lettera indirizzata alla Nazione di Siena, il Sig. Prefetto fa il punto sui tentativi di infiltrazione #mafiosa nel territorio della provincia di Siena. Le parole utilizzate dal Prefetto di Siena sono molti importanti nel momento in cui rassicura che nel nostro territorio non esiste una effettiva radicazione delle varie organizzazioni criminali.Tuttavia dobbiamo alzare la guardia perchè nell’ultimo e recente periodo, sono stati tre i tentativi di infiltrazione mafiosa che destano attenzione ed impongono maggiori cautele.Nell’articolo vengono citati infatti tre casi puntuali di cui uno, purtroppo, riguarda anche il nostro Comune.La prefettura di Vibo Valentia ha infatti emesso, pochi giorni fa, una interdittiva antimafia alla ditta che aveva vinto l’appalto ed aveva iniziato le opere per il completamento dei lavori del nostro #Palasport poiché sussistevano elementi oggettivi che suffragavano l’esistenza di infiltrazioni mafiose.Per tale risultato vorrei dapprima ringraziare la locale arma dei carabinieri che, in collaborazione con i nostri uffici ed il Prefetto di Siena, ha condotto una efficace attività investigativa che ha permesso poi alla prefettura di Vibo di emettere l’Interdittiva. Come Comune di Chiusi, ieri mattina, sentito ed informato il Prefetto, abbiamo proceduto alla #recesso immediato del contratto di appalto come disposto dalla legge.Due considerazioni . La prima : il nostro non è un territorio in cui questi fatti si verificano con regolarità ma le nostre istituzioni sono state subito pronte ed attente a proteggere le nostre comunità dal tentativo di radicamento di attività malavitose, dimostrando controllo scrupoloso su tutto ciò che accade intorno a noi. A tutte le istituzioni civili e militari va il mio ma penso anche il nostro plauso e ringraziamento. La seconda : Questo era il cantiere più importante per il quale era prevista l’inaugurazione entro l’estate e l’utilizzo della struttura per l’anno europeo della sport. Ora Dovremo dare corso ad un nuovo appalto ed inevitabilmente si allungheranno i tempi previsti.Vi voglio rassicurare però che noi non molliamo di un centimetro soprattutto contro le avversità e l’opera la vogliamo vedere terminata quanto prima.L’evidenza è comunque che le modifiche, apportate dai vari governi che si sono susseguiti, al codice degli appalti non funzionano : il risultato è che le aziende del posto hanno sempre meno probabilità di vincere appalti in ragione di una libera concorrenza, ma i tentativi di infiltrazione mafiosa non sono stati arginati. Così è!Su questi temi servirebbero maggiori poteri ai Sindaci. Spero che qualcuno se ne renda conto prima o poi.”