Chiusi: t𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶 𝗲𝗱 𝗮𝗹𝘁𝗮 𝘃𝗲𝗹𝗼𝗰𝗶𝘁𝗮̀, 𝗹𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗶 44 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗶 delle province di Siena e di Arezzo  𝗮𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗶 per chiedere il ripristino immediato delle fermate AV ed il rafforzamento della stazione di Chiusi.

Stamani il Sindaco Gianluca Sonnini, dopo l’adesione di 44 Sindaci della Provincia di Siena e di Arezzo che rappresentano un’area vasta di oltre 250 mila abitanti, ha inoltrato al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la lettera aperta per chiedere il ripristino immediato delle fermate AV ed il rafforzamento della stazione di Chiusi.La lettera è stata inoltre trasmessa per conoscenza all’Assessore ai Trasporti della Regione Toscana Stefano Baccelli, agli Amministratore Delegati di Trenitalia e RFI, al fine di sensibilizzare i responsabili dei servizi e delle strutture su questo tema così importante e necessario per tutto il territorio. “Ad oggi esiste un deficit infrastrutturale per una area vasta che comprende la Valdichiana, la Valtiberina, il Casentino, la Valdorcia, l’Amiata e il Trasimeno, territori che- è scritto nella lettera – rischiano di essere sempre più marginalizzati e in favore dei quali è necessario e in tempi brevi dare una risposta alla richiesta di mobilità sostenibile che proviene dai cittadini. Per queste motivazioni si pone la necessità, pur nel rispetto delle caratteristiche di “alta velocità”, di aumentare i punti di raccolta dei passeggeri inserendo alcune fermate intermedie che consentano ai cittadini e alle imprese di avere la possibilità di utilizzo dei treni AV. Per questo si chiede al Presidente Giani, in modo che possa intervenire tempestivamente e con i mezzi disposizione, già dal prossimo cambio orario, di per ottenere l’incremento dei treni AV nella stazione di Arezzo e il ripristino e l’aumento degli stessi nella stazione di Chiusi-Chianciano Terme, alternando gli orari tra le 2 stazioni e garantendo coppie di andata e ritorno verso nord e verso sud nella stessa giornata. Si chiede inoltre al Presidente della Regione di sollecitare a Trenitalia il potenziamento dei rispettivi nodi di scambio con i servizi Regionali e Intercity, per il collegamento “metropolitano” delle stazioni di Arezzo e Chiusi sia nelle fasce orarie scoperte dal servizio AV sia per fornire una alternativa, anche economica e più accessibile ai nostri cittadini. Questa iniziativa si lega anche alla protesta messa in atto dai Consiglieri Regionali PD, rappresentati dal Capogruppo PD Vincenzo Ceccarelli che la scorsa settimana ha chiesto maggiore impegno ed investimenti da parte di Trenitalia e RFI oltre all’impegno del Governo, azionista unico di FS, per sostenere e tutelare il trasporto regionale e garantire ai pendolari l’affidabilità del servizio ai livelli previsti dal contratto.Alta velocità, infrastrutture ferroviarie e trasporto pubblico locale saranno i temi che verranno trattati sabato 23 marzo a Chiusi, nel corso dell’iniziativa pubblica che vedrà impegnata l’Amministrazione Comunale e l’associazione Opzione Zero insieme a Legambiente. Azioni congiunte che – conclude la lettera – dimostrano la necessità di lavorare uniti per raggiungere un obiettivo comune.”