Chiusi: tutto esaurito nella prima giornata del Festival Orizzonti . Il primo spettacolo serale ha portato uno slancio di dinamismo in Piazza Duomo con lo show comico-acrobatico ‘Let’s Twist Again!”.

Di Giulia Benocci

Il Festival Orizzonti, giunto alla 19° edizione, è in corso da ieri per tutta la prima settimana di agosto nella Città di Chiusi, alternando le location naturali della cittadina  (per esempio Piazza Duomo ) come sfondo a spettacoli importanti e suggestivi che abbracciano la sfera locale con eccellenze del panorama nazionale, grazie alla collaborazione con la ‘Fondazione Toscana Spettacolo’. “È la prima serata del nostro terzo Festival – ha ricordato il sindaco Juri Bettollini – con il Direttore Artistico Gianni Poliziani. È la fine del primo ciclo, della riscommessa, della riscoperta, siamo molto entusiasti del lavoro svolto in questi tre anni, lavorando con umiltà e consapevoli dei problemi, ma con la speranza di ricostruire un Festival di grande livello e importanza . La programmazione di quest’anno riesce ad abbracciare dalla danza alla prosa fino alla musica raggiungendo le eccellenze locali e le grandi eccellenze di carattere nazionale, coinvolgendo anche i bambini. Quindi siamo contenti di essere riusciti a riportare un Festival che abbraccia un po’ tutte le arti: è un festival delle arti performative che racconta l’identità della nostra città, tra le eccellenze locali e quelle nazionali”.Il primo spettacolo serale “Let’s Twist Again!” del gruppo “The Black Blues Brothers”, svoltosi ieri sera , è distribuito in anteprima mondiale da ‘Mosaico Errante’. I 5 giovani protagonisti si sono esibiti in uno strabiliante show di ballo acrobatico, in cui gli artisti, si sono cimentati in una serie di sequenze acrobatiche lasciando il pubblico senza fiato in un mix tra comicità e atleticità. “Quest’anno è ‘il Festival dell’Identità’, riscoprendo la sua massima espressione nella piazza più importante della città – ha sottolineato il Direttore Artistico Gianni Poliziani –; dietro tutta questa organizzazione c’è tantissimo lavoro e spesso non arriviamo a quello che vorremmo però ci proviamo sempre con grande entusiasmo”. Lo spettacolo ha registrato la piena capienza di pubblico nei posti della platea pur rispettando le norme di distanza sociale in vigore per Covid-19.