Cortona: Guanciale & Montanari, Solfrizzi & Natoli, Bisio ed Ozpetek, ecco alcuni dei nomi della stagione teatrale che parte il 19 ottobre .Grandi protagonisti per dodici spettacoli
Il Teatro Signorelli è pronto ad accogliere il suo pubblico: ecco la stagione 2023-2024 del palcoscenico di Cortona. Da domani, mercoledì 20 settembre, parte la campagna abbonamenti per assicurarsi un posto in questo viaggio fra spettacoli, opere, commedie e concerti.Si parte il 19 ottobre con Lino Guanciale e Francesco Montanari in «L’uomo più crudele del mondo» di Davide Sacco; il 7 novembre è il turno di Giuseppe Zeno e Euridice Axen con la rivisitazione dell’opera di Lina Wertmuller «Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto». Giovedì 9 novembre sul palco del Signorelli arriva l’Orchestra filarmonica pugliese con l’esibizione su musiche di Mozart e Rachmaninov. A seguire è il turno della danza con «Callas Callas», a cura della Compagnia Opus Ballet. Il Teatro Signorelli «festeggerà» il Natale venerdì 15 dicembre con il concerto dell’Orchestra regionale della Toscana, diretta da Diego Ceretta. Il 2024 si aprirà con la commedia «L’anatra all’arancia» (18 gennaio) di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon, con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Il 29 gennaio va in scena un omaggio alla commedia dell’arte con «Arlecchino muto per spavento» della compagnia Stivalaccio Teatro. Claudio Bisio sarà protagonista due serate, il 5 e il 6 febbraio, con «La mia vita raccontata male» di Francesco Piccolo. Altro doppio appuntamento, il 20 e il 21 febbraio, con «Magnifica presenza» di Ferzan Ozpetek, che dopo il successo di «Mine vaganti» torna a teatro con l’adattamento di un altro dei sui successi cinematografici. «Tre uomini e una culla» è lo spettacolo di Coline Serreau con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana in programma il 29 febbraio. L’8 marzo si rompono gli stereotipi di genere con «Amanti» di Ivan Cotroneo, interpretato da Massimiliano Gallo con Fabrizia Sacchi. La stagione si chiude il 21 marzo con la danza: in scena lo spettacolo «Anastasia, l’ultima figlia dello zar», nato da un’idea di Roberta Ferrara e diretto da Michelangelo Campanale.Per Luciano Meoni, sindaco di Cortona,”la stagione del Teatro Signorelli si conferma di alto livello con una proposta variegata e in grado di andare incontro ai gusti del suo pubblico affezionato e di intercettare nuovi spettatori. Per l’Amministrazione comunale di Cortona, insieme all’Accademia degli Arditi e a Fondazione Toscana Spettacolo, si tratta di un impegno significativo per la diffusione di momenti di riflessione alternati a momenti più leggeri e di puro divertimento” Secondo Cristina Scaletti, presidente Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, “ancora una volta il teatro, la musica e la danza entrano al Teatro Signorelli, per offrire una stagione di altissima qualità, con grandi testi, novità e divertimento, che comprendono autori del calibro di Ferzan Ozpetek, attori come Lino Guanciale e Claudio Bisio. Così come nell’anno del centenario di Maria Callas, non poteva mancare un omaggio alla “Divina”, grazie alla Compagnia Opus Ballet”. Per Francesco Attesti, assessore alla Cultura del Comune di Cortona, “ questa nuova stagione teatrale è ancora più ricca, c’è uno spettacolo in più rispetto alla precedente con grandi protagonisti e grandi orchestre, si tratta di sette appuntamenti per ciascuno dei due turni che vanno dalla prosa, alla commedia, dai concerti alla danza.”.Quindi Patrizia Coletta, direttrice Fondazione Toscana Spettacolo onlus ha fatto presente che “anche quest’anno ad offrire a una città di eccellenza come Cortona un cartellone di altrettanto prestigio.”