Cortona: il sindaco Meoni e il consigliere regionale Casucci (Lega) incontrano i titolari delle agenzie di viaggio chiuse fino al 3 giugno. Chiedono chiarezza sugli spostamenti prima di tornare a essere operativi. Impegno delle istituzioni a individuare un sostegno concreto per la categoria
«Con tutte le incertezze esistenti in questo momento, diventa impossibile prenotare un viaggio o un soggiorno. Non sappiamo quando e come riprenderemo il nostro lavoro». Prosegue la serrata delle cinquantatré agenzie di viaggio che operano nel territorio della provincia di Arezzo. Il gruppo agenti di viaggio della provincia di Arezzo informa che almeno fino al prossimo 3 giugno le attività rimarranno chiuse. I timori che accompagnano il settore in questo periodo continuano a essere troppi e appunto per questo gli addetti del settore chiedono chiarezza in materia di spostamenti prima di tornare a essere operativi.La questione assume importanza per qualsiasi territorio ma in particolare per quelli, come Cortona, che possiedono una vocazione turistica accentuata. Proprio per dare una risposta alle esigenze del comparto, i titolari delle agenzie sono stati ricevuti in comune dal sindaco Luciano Meoni, dal vicesindaco Francesco Attesti e dai gruppi consiliari. Presente all’incontro anche il consigliere regionale Marco Casucci (Lega)Il comune di Cortona ed il consigliere Casucci hanno promesso un impegno diretto per individuare, al più presto, un sostegno concreto per questi lavoratori, quanto mai in difficoltà dopo l’azzeramento delle prenotazioni turistiche causa Covid. «Le agenzie turistiche sono molto importanti per l’economia del nostro territorio – dichiarano Meoni, Attesti e Casucci – e cercheremo, quindi, di dare il nostro contributo per alleviare i disagi che stanno condizionando l’intero settore».