Dal 2 al 9 Agosto, Chiusi si illumina con il Festival Orizzonti 2020 .Il sindaco Bettollini conferma la discesa dei costi (quest’anno complessivamente costerà solo 10 mila euro) per raggiungere l’obiettivo del risanamento del bilancio  e annuncia  di aver già avviato con il primo cittadino di Montepulciano un confronto per collaborare con il Cantiere Internazionale d’Arte in sinergia con Orizzonti

Di Leonardo Mattioli

Dopo tanti dubbi legati al periodo della pandemia ancora in giro è stato deciso dal Cda della Fondazione Orizzonti di Chiusi che  quest’anno il Festival ci sarà lo stesso e si svolgerà dal 2 al 9 agosto  concentrato in un’unica location, in quella della tensostruttura esterna alla sala di San Francesco in pieno centro storico. Sarà anche quest’anno un festival di narrazione, in cui l’offerta degli spettacoli si concentrerà sulla forma-racconto: piccole grandi storie, di donne e di uomini, in piccoli spazi per cercare un coinvolgimento emotivo ancora più forte con il pubblico, facendolo entrare direttamente nelle storie raccontate. La parola-chiave che lega tematicamente tutti gli spettacoli in programma, è “[ri]costruire”.Come ha insistito il sindaco Juri Bettollini che è anche il Presidente della Fondazione e come gli hanno fatto eco il direttore generale Fulvio Benicchi e il direttore artistico Gianni Poliziani, “l’arte e la cultura devono aiutarci a ricostruire la socialità della comunità dopo il periodo buio del Covid. E’ un messaggio quello che vogliamo dare – ha aggiunto Bettollini –rivolto non solo alla nostra città ma soprattutto a quella parte ‘dimenticata’ che è rappresentata dagli artisti e dalla cultura dietro i quali c’è una economia ferma che noi vogliamo far ripartire”. Su questo aspetto sia Benicchi che Poliziani sono stati più che concordi: “il Festival è una ripartenza per tutta la città”. Con costi contenuti ma con una grande qualità valorizzando le realtà locali. Il problema dei costi e quindi del debito accumulato dalle precedenti gestioni da anni incombe sul Festival  per parecchie decine di migliaia di euro ma si sta normalizzando con la ristrutturazione del debito e con l’abbattimento dei costi anno dopo anno. In proposito Bettollini ha ricordato che già con il primo Festival diretto dallo scomparso Roberto Carloncelli (che segnò una netta inversione di tendenza) del costo di 105 mila euro si passò l’anno successivo a 70 mila per scendere poi, con l’avvento di Gianni Poliziani, a 25 mila e ai 10 mila di quest’anno.”Abbiamo fatti grossi tagli – ha precisato – ma non sulla qualità degli artisti valorizzando poi le nostre realtà locali”. Un’altra novità venuta fuori durante la conferenza stampa di presentazione del Festival è quella annunciata proprio da Bettollini di voler superare una “deformazione” esistente da anni, quella che vede Chiusi, unico comune della Valdichiana, restare fuori dal Cantiere d’Arte Internazionale di Montepulciano:”Chiusi deve tornare a collaborare con il Cantiere e con gli altri comuni. Dobbiamo superare questo ‘gap’ decennale che ci vede fuori per scelte non corrette fatte prima. Formalizzeremo presto la nostra entrata nel Cantiere. Ne ho già  parlato con il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini. Si tratta di trovare la sinergia giusta”. Intanto un team della Fondazione ha  già pianificato le misure tecniche di organizzazione, per rispettare al massimo le norme igienico-sanitarie di prevenzione, in tutti gli spazi in cui si svolgerà la manifestazione. “L’obiettivo mio e di tutta la Fondazione – ha poi sottolineato Poliziani – resta quello di voler confermare, a Chiusi, un Festival che possa offrire alle realtà locali l’occasione di esprimersi e di confrontarsi continuamente con figure professionali dello spettacolo». Gli ingressi agli spettacoli sono tutti su prenotazione, sia che questi siano gratuiti o meno. I biglietti saranno disponibili a partire dal 23 luglio. L’acquisto dei biglietti dovrà essere fatto direttamente presso la biglietteria della fondazione in Via Porsenna 81 negli orari di apertura, scrivendo a biglietteriafondazione@gmail.com oppure online su www.ciaotickets.com. Non sarà possibile acquistare il biglietto sul luogo dell’evento.