Decreto Agosto: rifiuti; sen. Briziarelli (Lega), “approvato nostro emendamento che rimedia agli errori del Governo. Scongiurato il blocco della raccolta e conferimento in discarica”

“Grazie alla Lega è stato evitato il blocco del conferimento dei rifiuti in discarica in tutta Italia, che questo governo aveva messo a rischio”. Sono queste le parole del Senatore umbro della Lega, Luca Briziarelli che  aggiunge: “siamo soddisfatti per l’approvazione all’unanimità del nostro emendamento al Dl Agosto che risolve una grave problema creato dell’esecutivo al momento dell’approvazione del decreto legislativo che recepisce la direttiva europea per regolamentare il conferimento e lo smaltimento dei rifiuti urbani in discarica. Nell’individuare i parametri da rispettare il Governo ha fatto riferimento alla tabella 5a, che riguarda i rifiuti pericolosi, e non alla tabella 5, che riguarda invece i rifiuti non pericolosi, come appunto quelli urbani. Questo “piccolo” errore, se non corretto, avrebbe prodotto conseguenze gravissime: Il rischio concreto che si profilava – spiega il Senatore leghista – era che dal 30 settembre l’intero sistema nazionale di gestione dei rifiuti si bloccasse, non solo perché i gestori non avrebbero più potuto conferire in discarica il sovvallo secco (cioè lo scarto del processo di trattamento dei rifiuti urbani), ma perché ciò avrebbe comportato a cascata l’interruzione della raccolta. Lo scenario che si sarebbe delineato sarebbe stato drammatico: strade che traboccano di rifiuti con rischi concreti per l’ambiente e per la salute, per altro in un momento già così delicato come quello che stiamo vivendo. Il rischio era così evidente che l’emendamento è stato sottoscritto anche dai gruppi di maggioranza che hanno concordato sulla necessità di intervenire immediatamente. Il problema era stato segnalato anche dai gestori e dalle Regioni ma era rimasto fino ad ora inascoltato dal Governo. Dispiace constatare quanto questa maggioranza, impegnata in annunci ecologisti, commetta errori tanto grossolani e non presti attenzione alle esigenze reali del territorio”. “La problematica normativa alla cui soluzione ho contribuito – ricorda poi il consigliere regionale umbro della Lega Daniele Carissimi, esperto della materia – era stata tamponata, nei limiti della Regione Umbria, attraverso la immediata emissione di un’ordinanza emergenziale che la Presidente Tesei aveva prontamente emesso sulla base del grido di allarme dei gestori e della inevitabile interruzione del servizio pubblico di gestione rifiuti che si sarebbe verificato. La soluzione ponte adottata sarebbe stata comunque inevitabilmente temporanea attesa la validità limitata attribuita all’ordinanza che rende la soluzione raggiunta con l’approvazione dell’emendamento particolarmente pregevole nei tempi e atteso il contesto governativo sfavorevole. Il dipartimento ambiente Lega Umbria che dirigo sarà in prima linea per esprimere idee e soluzioni che indirizzino e governino le politiche sul tema abdicate dalla sinistra negli ultimi dieci anni e partecipare attivamente alla stesura del piano regionale dei rifiuti che dovrà saper esprimere coraggio, visione e responsabilità nelle scelte”.