Dimesso il Consiglio di Amministrazione di Sei Toscana. Con la fine del monitoraggio esterno e l’ingresso di Iren è terminata una fase storica della vita della società. Nei prossimi giorni l’assemblea dei soci nominerà il nuovo Cda
L’intero Consiglio di Amministrazione di Sei Toscana, compresi il Presidente Leonardo Masi e l’Amministratore Delegato Marco Mairaghi, ha rassegnato le proprie dimissioni . C”on la conclusione, lo scorso 31 luglio, della fase di monitoraggio esterno e con il conseguente pieno ritorno della società in un regime giuridico ordinario, il CdA- spiega una nota – ha considerato sostanzialmente esaurito un fondamentale ciclo di lavoro, promosso e attuato dal Consiglio di Amministrazione di Sei Toscana, con il proficuo stimolo e supporto del Prefetto Dott. Armando Gradone e degli esperti da lui nominati. In questi oltre due anni di attività, sono state rimosse rilevanti anomalie che caratterizzavano il rapporto concessorio, tali da poterne pregiudicarne addirittura la tenuta. Non ultimo quello della indeterminatezza della durata, oggi definitivamente stabilizzata in venti anni. I Soci possono pertanto ora contare su un contesto tecnico-giuridico sostanzialmente sanato, quale presupposto indispensabile per poter elaborare i progetti di consolidamento e gli investimenti futuri, senz’altro attesi dal sistema territoriale e istituzionale della Toscana del sud. A questo si aggiunge inoltre il recente avvicendamento che si è registrato nella catena di controllo di Sta, importante socio industriale di Sei Toscana, attraverso l’acquisizione da parte di Iren Ambiente della divisione ambiente di Unieco. Vicenda oggettivamente rilevante e che inevitabilmente determina una modifica degli assetti preesistenti in Sei Toscana, rispetto alla quale il CdA ha ritenuto di non risultare indifferente. Si è pertanto determinato un insieme di condizioni che hanno indotto il Consiglio di Amministrazione, quale atto dovuto, a rimettere il mandato, così da consentire ai Soci l’assunzione, nella piena libertà di azione, di tutte le determinazioni ritenute opportune nell’interesse esclusivo della società e in particolare quella di individuare la composizione dell’organo amministrativo idonea a programmare efficacemente il lavoro degli anni a venire per darvi piena esecuzione”.Nei prossimi giorni sarà convocata l’assemblea dei Soci per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione.