Domani 5 giugno giornata mondiale dell’ambiente

Domani, venerdì 5 giugno, ricorre la giornata mondiale dell’ambiente. Per questa occasione il Presidente  del Consorzio 6 Toscana Bellacchi e  il Direttore Generale Zappalorti  hanno spiegato la strategia dell’Ente   . “E’ stata introdotta con decisione la manutenzione gentile – spiega il Presidente del CB6 -. Attraverso interventi integrati di ingegneria naturalistica riusciamo a mitigare il rischio idraulico, ripristinando la naturalità del corso d’acqua e dell’habitat fluviale, attraverso la ricostituzione delle fasce ripariali, il ripristino dei corridoi ecologici e altre tecniche innovative. Sul Fiume Merse è stato effettuato un intervento con piantumazione di rizomi e talee di specie autoctone caratteristiche dell’area e con piante vive. Sul torrente Landola nell’Orcia sono stati effettuati interventi per talea, tecnica di riproduzione che sfrutta le enormi proprietà rigenerative dei vegetali”. Se sul fronte dei lavori la svolta eco è chiara, anche nell’organizzazione dell’attività l’attenzione sta aumentando”.  “Via via nella sostituzione dei mezzi d’opera diamo la priorità ai modelli a ridotto impatto ambientale; negli uffici e nelle centrali operative adottiamo da tempo la raccolta differenziata con grande attenzione”, aggiunge il Direttore Generale Fabio Zappalorti. Non solo. E’ l’unico Consorzio in Toscana a produrre energia da impianto idroelettrico in modo autonomo con un significativo risparmio energetico ed economico; nel servizio irrigazione ha adottato un sistema di controllo del servizio per limitare lo spreco della risorsa e da tempo ha stretto collaborazioni con le associazioni ambientaliste e animaliste, firmando importanti iniziative educative contro l’uso della plastica, per la pulizia dei corsi d’acqua e per la tutela delle specie autoctone. “Stiamo facendo una scelta precisa nella gestione delle manutenzioni che guarda con sempre più attenzione all’ambiente, impiegando spesso, accanto ai mezzi d’opera, gli interventi manuali, soprattutto in alcuni periodi dell’anno, per evitare di distruggere uova e nidi”.  Domani inoltre il Consorzio 2 Alto Valdarno presenta il “decalogo per diventare amici del fiume”, con il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi, i dirigenti scolastici Lucia Bacci e Emilia Minichini e la presidente del CB2 Serena Stefani. Domani, venerdì 5 giugno, Castelnuovo Berardenga aderirà alla Giornata Mondiale dell’Ambiente. L’iniziativa sarà ricordata con la messa a dimora del primo albero del parco urbano che è in fase di realizzazione all’ingresso di Castelnuovo Berardenga, come segnale di speranza e di rinascita dall’emergenza Covid-19. Inoltre, nella mattina di sabato 6 giugno, un gruppo di ragazzi castelnovini si ritroverà dopo il lockdown, nel rispetto delle misure di sicurezza anti Covid-19, per ripulire le fossette lungo le arterie principali che si diramano dal capoluogo.“L’adesione di Castelnuovo Berardenga alla Giornata Mondiale dell’Ambiente – afferma il sindaco, Fabrizio Nepi – rappresenta un momento di sensibilizzazione sulla centralità che le tematiche ambientali dovrebbero avere nell’agenda di ogni amministrazione pubblica, affinché le scelte relative ai territori di competenza possano ridurre gli effetti negativi dell’azione dell’uomo sull’ambiente e sul clima. Tematiche che il Comune di Castelnuovo Berardenga persegue da tempo e su vari fronti, a partire dall’efficientamento energetico degli edifici pubblici e degli impianti sportivi, dall’aumento della raccolta differenziata e dalle scelte urbanistiche inserite nel prossimo Piano Operativo Comunale, che avrà come cardine il consumo minimo di suolo e incentivi per la ricerca della maggiore qualità climatica possibile degli edifici”.