Duccio Nocchi, un musicista sarteanese sul palco di Sanremo insieme agli Zen Circus

Per la prima volta un musicista sarteanese ha calcato  il palco dell’Ariston, durante la gara canora più importante e seguita d’Italia: il festival di Sanremo. Si tratta di Duccio Nocchi (nella foto è al centro con il basso tuba), 46 anni, artigiano di Sarteano, musicista per passione, che assieme al Rasenna Brass Quintet di Arezzo ieri sera, venerdì 8 febbraio,ha accompagnato una delle canzoni in gara. Il quintetto di ottoni, infatti, ha suonato con gli Zen Circus, storica band pisana della scena indie rock italiana, in gara con “L’amore è una dittatura” che per l’occasione ha duettato con il cantautore Dario Brunori . Duccio Nocchi si è diplomato giovanissimo  al conservatorio “R.Franci di Siena” in trombone, è un membro storico della Filarmonica di Sarteano e, negli anni, si è perfezionato anche con il basso tuba. Duccio ha collaborato, tra gli altri, con il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, l’Orchestra popolare del Bruscello, l’Orchestra Instabile Di Arezzo (OIDA), l’Arcadia Wind Orchestra. Dal febbraio 2017 fa parte del Rasenna Brass Quintet di Arezzo.