E’ ad Assisi il miglior ristorante dell’olio 2022, è il ‘Frantoio’ dell’Hotel Fontebella
di Claudio Zeni
“Raccontare l’olio EVO attraverso i 5 sensi, creando un’esperienza immersiva che rievoca gli uliveti monumentali francescani situati ai piedi di Assisi e riscoprendo i sapori identitari e più ancestrali della tradizione culinaria dell’Umbria attraverso lo studio e l’utilizzo dell’olio extra vergine d’oliva”: è questa la motivazione che ha visto assegnare al Ristorante “Il Frantoio” dell’Hotel Fontebella di Assisi, il prestigioso riconoscimento di Miglior Ristorante dell’Olio 2022, con l’esperienza oliocentrica : L’olio e le sue consistenze”, nell’ambito del Concorso Nazionale Turismo dell’Olio indetto dall’associazione Città dell’Olio. Ed è questo anche il nuovo concept a cui si è ispirato lo chef Lorenzo Cantoni, già Miglior Chef dell’Olio A.I.R.O. 2021, la cui filosofia di cucina è stata sempre fortemente caratterizzata dall’uso dell’Olio EVO come ingrediente, a cui abbinare in base alle varie cultivar e ai vari blend che lo chef ogni anno seleziona in giro per l’Italia, la materia prima del territorio umbro, erbe spontanee, prodotti delle campagne, carni identitarie della sua regione d’appartenenza.Elena Angeletti, titolare del Ristorante Il Frantoio, situato all’interno di un palazzo nobiliare del centro storico Assisi, ha voluto enfatizzare la sua vocazione di ristorante in cui fare cultura dell’olio, facendo immergere gli ospiti in un’esperienza unica che appagasse tutti i sensi, attraverso un importante intervento di restyling, curato della designer umbra Marta Toni, che è riuscita ad interpretare e a tradurre sotto forma di ambientazione, la filosofia di cucina dello chef. E’ nata così l’idea del progetto di Esperienza Immersiva dedicata all’olio e agli ulivi, attraverso l’utilizzo di colori, materiali, elementi di arredo e accessori per la tavola che rendono l’esperienza dell’ospite un continuum che appaga e stimola i 5 sensi, regalando la sensazione di entrare in un uliveto, grazie allo studio dei colori utilizzati per le pareti, dei giochi di luce, delle foglie vere di ulivo incastonate nei tavoli e percettibili al tatto.