Elezioni suppletive per la Camera : Salvini a Chianciano a sostegno del candidato del centrodestra unito Tommaso Marrocchesi Marzi. Salvini : “non si può votare il Pd e Letta che vogliono regalare il Mps”; Marrocchesi Marzi : “io sono l’uomo del territorio e non Letta che è stato catapultato dall’alto e che non conosce il senese. Io in Parlamento posso rappresentare davvero il territorio”
Di Leonardo Mattioli
Prima Chianciano e poi Asciano : il leader della Lega Salvini sta battendo palmo palmo il territorio senese e aretino in vista delle prossime elezioni suppletive per un seggio alla Camera lasciato libero dal dimissionario Carlo Padoan (Pd) per andare al vertice di Unicredit.Oggi è stato prima a Chianciano e poi ad Asciano insieme al candidato del centrodestra unito che è Tommaso Marrocchesi Marzi, un 55enne imprenditore vitivinicolo di Gaiole in Chianti. Con lui il vertice regionale e locale del Carroccio. A Chianciano, gli organizzatori Elisabetta Valenti responsabile provinciale proprio dell’organizzazione e Stefano Giorni referente della Bassa Valdichiana, hanno messo in piedi un incontro conviviale di Salvini e di Marrocchesi Marzi con i leghisti del territorio nel parco termale di Chianciano. I posti a sedere e distanziati erano poco più di 130 ma non sono bastati per l’afflusso di persone arrivate non solo dai comuni limitrofi ma anche dall’aretino e dalla vicina Umbria. Strattonato dal numeroso pubblico presente (molte le donne desiderose non solo di vederlo ma anche di toccarlo e sembra che qualcuna ci sia riuscita))nonostante il servizio d’ordine abbia cercato , ma inutilmente, di regolare il ‘traffico’ intorno al leader della Lega. Tanto che alla fine è stato lo stesso Salvini a invitare tutti a stare calmi perché avrebbe fatto selfie e autografi con tutti quelli che glieli avrebbero richiesti . Prima però ha risposto ad alcune domande dei giornalisti che hanno insistito su quello che aveva detto Letta sul green pass . “Ho fatto un fioretto di non replicare al segretario del Pd. Posso dire però che con il voto per le suppletive si può premiare un imprenditore del territorio, una partita Iva, come Tommaso Marrocchesi Marzi che ha a cuore veramente il senese perché ci è nato, ci è cresciuto e ci lavora . Attenzione con il voto a lui evitiamo di regalare , come vorrebbe Il Pd di Letta , la più antica banca del Mondo che è il Mps che deve diventare invece la banca delle piccole imprese. Spero che Letta dica da che parte sta il Pd rispetto al Mps. Fino ad oggi il Pd, anche con Padoan , ha fatto del Monte una sorta di Bancomat. Oggi si parla di esuberi al Monte e quindi di lavoro e noi siamo per difendere tutti i posti di lavoro”. Salvini ha anche risposto ad altre domande sul termalismo (“è grazie alla Lega e al ministro Garavaglia che finalmente sono stati decisi i finanziamenti per il rilancio delle città termali come Chianciano e Montecatini”), sul reddito di cittadinanza (“da togliere”), sulle pensioni (“faremo barricate se vogliono tornare alla Legge Fornero”) e sulla sicurezza ( “come è possibile che un somalo richiedete asilo a Rimini abbia accoltellato più persone compreso un bambino senza contare i casi gravissimi avvenuti a Napoli e La Spezia sempre da parte di altri migranti”). Infine il leader del Carroccio ha inviato tutti a votare Marrocchesi Marzi “per rimandare Letta a Parigi con un biglietto senza ritorno”. Dopo Salvini è toccato a Marrocchesi Marzi (che mercoledì sarà a Sarteano) che si è autodefinito “un uomo del territorio che parla di fatti e di problemi concreti che conosce perché ci vive e che hanno un responsabile che è il Pd. Letta non potrà mai rappresentare in Parlamento un territorio che non conosce e non solo perché è pisano ma perchè come segretario del pd avrà altri problemi da affrontare. Lui lo sa ed è preoccupato: ecco perché ha fatto un richiamo alle armi cercando di mettere in piedi una ‘gloriosa macchina da guerra’ come fece circa 25 anni fa Achille Ochetto e finì come finì. Io in Parlamento saprò rappresentare la centralità di questo territorio e tutti suoi problemi anche sociali che io conosco bene e che sono figli di un governo locale targato Pd”.All’iniziativa di Chianciano insieme a Salvini e a Marrocchesi anchel’on. Guglielmo Picchi (commissario provinciale), il sen. Manuel Vescovi, i consiglieri regionali Marco Landi e Marco Casucci,tanti responsabili locali della Lega oltre a Letizia Giorgianni per Fdi, il sindaco Andrea Marchetti e quello di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli e parecchi imprenditori a cominciare da quelli delle terme di Chianciano (presidente Enrico Caratozzolo, A.d. Carlo Alberto Martellozzo) , di Federalberghi (Daniele Barbetti) e di Confimprese Italia (Francesco D’Amico).