Esercitazione di Protezione Civile a Chiusi; un test per migliorare l’efficienza in caso di emergenza

In occasione della Settimana Nazionale di Protezione Civile a Chiusi e Sinalunga, sabato 19 ottobre, si svolgerà una particolare esercitazione, che coinvolgerà molti uomini e mezzi e denominata “Clanis 2019”.  L’esercitazione metterà alla prova la preparazione, la reattività e la funzionalità di uomini e mezzi impegnati in operazioni di Protezione Civile ad alto rischio. Tra i vari obiettivi saranno testati l’efficienza del Piano Intercomunale di Protezione Civile, i tempi di attivazione delle Strutture Operative del territorio e l’efficienza delle azioni di comunicazione/informazione alla popolazione. L’esercitazione inizierà con l’emissione di un’allerta meteo arancione venerdì 18 ottobre e proseguirà con un peggioramento delle condizioni meteo dovute a piogge intense, che causeranno, in particolare, la tracimazione dell’argine sinistro del Torrente Montelungo e la rottura dell’argine destro del Torrente Foenna e di conseguenza l’allagamento di alcune zone abitate di Chiusi Scalo.  L’esercitazione è riservata al personale e agli amministratori degli enti e alle associazioni di volontariato coinvolte e nello specifico parteciperanno i Centri Operativi Comunali, il Centro Operativo Intercomunale, la Prefettura, la Sala Operativa Provinciale e Regionale (SOUP) e la partecipazione delle associazioni di volontariato locali (Pubblica Assistenza di Chiusi, Associazione Cuochi Alta Etruria, Pubblica Assistenza Torrita di Siena, P.A. Pienza, Misericordia Montepulciano, Associazione La Racchetta di Sinalunga), oltre al contributo dei Vigili del Fuoco, della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine (Carabinieri e Polizia dello Stato). Durante l’esercitazione saranno anche utilizzate alcune attrezzature specifiche previste in caso di emergenza tra le quali una “tenda pneumatica” e una “torre faro”, che gli addetti dovranno montare seguendo tutte le procedure previste oltre all’utilizzo di mezzi di trasporto e idrovore e motopompe.“In situazioni di emergenza– dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini– la preparazione e l’efficienza di uomini e mezzi sono gli unici elementi che fanno veramente la differenza. L’esercitazione che ci apprestiamo a vivere sarà, quindi, estremamente utile e per farci trovare pronti ad affrontare situazione che speriamo non si verifichino mai, ma che potrebbero sempre accadere. Ringraziamo già da adesso tutte le donne, gli uomini e le associazioni che parteciperanno.”La fase critica dell’esercitazione inizierà sabato 19 ottobre alle ore 9.00 quando sarà registrato il peggioramento delle condizioni meteo e terminerà alle ore 13.00 dopo l’espletamento di tutte le fasi necessarie a gestire l’emergenza. Le zone interessate dall’esercitazione saranno il Parco della Rimembranza e Piazza XXVI Giugno come base operativa