Festa della Toscana : capogruppo regionale Torselli (FdI), “una Festa che cade in un momento drammatico. Proprio oggi il Consiglio regionale ha approvato un milione e mezzo da destinare a famiglie e imprese colpite dalla crisi”

Giusto celebrare la Festa della Toscana anche in questo anno molto complicato per tutti perché i valori alla base di questa ricorrenza sono valori eterni. Nel 1786 la Toscana fu il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte ed il reato di tortura, la difesa del diritto alla vita è un valore immutabile e imprescindibile. E’, purtroppo, la Festa più difficile della storia della Toscana, che nasce come Regione nel 1970 e perciò la pandemia è la prova più ardua da superare. Mentre celebriamo il ricordo della Festa della Toscana fuori dal Palazzo del Consiglio regionale ci sono milioni di nostri concittadini che, invece, lottano per uscire vivi anche economicamente da questo totale stravolgimento –ricorda il Capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Torselli– .Il Consiglio regionale ha reperito tra le proprie disponibilità un milione e mezzo di euro da destinare alle categorie economiche in difficoltà. Ringrazio l’intero ufficio di presidenza e in particolare il segretario Diego Petrucci”.