Figline: vertenza Bekaert: consiglieri regionali Casucci e Alberti (Lega),“per scongiurare una bomba sociale in Valdarno, il ministro Patuanelli deve intervenire con decisione”

Dai Consiglieri regionali Marco Casucci e Jacopo Alberti (Lega) riceviamo e pubblichiamo

La multinazionale belga sta andando dritta per la propria strada, ignorando il destino di oltre 220 lavoratori, delle loro famiglie, e di tutti gli appelli e interventi sindacali e istituzionali . Soltanto giovedì scorso la Commissione sviluppo economico del Consiglio regionale aveva nuovamente affrontato la vertenza continuando a far fronte comune a fianco dei lavoratori. Non c’è più tempo per le schermaglie dialettiche, il ministro Patuanelli ha l’obbligo di prendere in mano la situazione e di rispondere con decisione e determinazione alla comunicazione della Bekaert per evitare una bomba sociale in Valdarno . L’azienda ha deciso l’avvio della procedura per il licenziamento collettivo per tutti i dipendenti dello stabilimento di Figline, rimasti in cassaintegrazione straordinaria fino al 31 dicembre di quest’anno.Serve una reazione unitaria sino ai massimi livelli istituzionali a partire dal 24 ottobre , quando al Ministero dello Sviluppo economico è in programma un tavolo di confronto. Il ministro agisca perché ad oggi le uniche certezze sono i licenziamenti ed è rimasta lettera morta la reindustrializzazione chiesta anche dal Governo”.