Figline: vertenza Bekaert; Mazzeo ai lavoratori, trattative per proroga cassa integrazione. Il presidente del Consiglio regionale davanti ai cancelli rassicura: “Ho sentito la sottosegretaria Morani e ci sono speranze concrete per una proroga”

Ci sono speranze concrete per una proroga della cassa integrazione ai lavoratori della ex Bekaert di Figline Valdarno. Lo rende noto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, di fronte ai cancelli dell’azienda. “Ho sentito la sottosegretaria Morani e mi ha detto di trasferirvi l’informazione: il percorso con Inps per superare il termine fissato al prossimo 5 gennaio 2021 procede molto bene e le condizioni sono più che possibili”.Mazzeo comunica inoltre che “ci sono le condizioni per arrivare a una riconversione industriale e presto il Ministero riconvocherà il tavolo. Da parte nostra staremo al vostro fianco, in prima linea con voi,  perché non intendiamo arretrare di un passo”. Il presidente rivolge un ringraziamento al sindaco Giulia Mugnai “rimasta sempre vicina ai lavoratori in una battaglia che coinvolge tutta la Toscana”. “Questa di oggi non vuole essere una passerella. Non mi interessa. La riconversione industriale è necessaria e sarebbe il segno di una Toscana che ce la può fare e rialza la testa. Poi dovremo discutere del resto”, prosegue, intendendo il nodo dei “gruppi multinazionali che vengono sul nostro territorio e vanno via dalla sera alla mattina”, ma anche su “regole da adottare” e “finanziamenti che la Regione mette in campo”. “Il presidente Eugenio Giani e tutta la Giunta sono già impegnati”.