Gaiole in Chianti: elezioni amministrative; il sindaco Michele Pescini propone la sua ricandidatura

Da Michele Pescini, sindaco uscente di Gaiole in Chianti, riceviamo e publichiamo

“Mi porto dietro fin dalla nascita una convinzione: vivo in un territorio speciale fatto di persone speciali. Non è facile descrivere cosa ho provato il giorno in cui mi hanno chiesto di rappresentarli e forse nemmeno sarebbe giusto farlo perché certe sensazioni si portano dentro custodendole gelosamente. Questi ultimi 10 anni sono volati via in un soffio nonostante un impegno sincero che ha visto molti momenti difficili e scelte coraggiose mai affrontate da soli. Ricordo ancora la battaglia per l’identità del Chianti, per il Chianti Storico, in cui un’intera comunità ha voluto sottoscrivere quell’idea folle che per chi ha le proprie radici a Gaiole non era folle per niente. Era semmai dettata dall’orgoglio e dal senso di identità e appartenenza a questa comunità che tiene visceralmente a se stessa.Per queste ragioni fino a pochi giorni fa, alle porte delle prossime elezioni amministrative, abbiamo sentito il dovere di provare a percorrere strade inusuali per la politica moderna, accettando la richiesta di costruire un gruppo eterogeneo di cittadini gaiolesi che si potesse proporre per la guida del nostro paese nei prossimi 5 anni che mi sarei fatto carico di guidare. Non poteva mancare il coraggio di superare gli steccati, i vecchi schemi e le rivalità che troppo spesso dobbiamo ricondurre a personalismi ingiustificati. Non è andata così e a pochi passi dal traguardo quella che sarebbe stata un’idea avveniristica, una scelta storica, è naufragata… peccato. A Gaiole in Chianti servono passi in avanti in questa direzione, non arretramenti pericolosi. Gli orgogliosi di traguardi di questi anni li abbiamo raggiunti grazie ad una straordinaria compattezza e ad una forte unità. Una compattezza a cui tantomeno possiamo rinunciare negli anni a venire.Per queste ragioni ho deciso di ricandidarmi alla carica di sindaco di Gaiole in Chianti. Un senso di responsabilità che sento ancora troppo forte dentro di me insieme all’infinita riconoscenza che provo per questa comunità unica che tanto mi ha dato. Ho potuto contare su persone che nelle difficoltà non si sono tirate indietro condividendo idee e progetti e per le quali sento il dovere di rimettermi in marcia.Ci proponiamo con un gruppo che condivide con me questo attaccamento viscerale e a cui non mancherà l’energia di portare avanti le scelte coraggiose degli ultimi anni, da soli o insieme a quelli che a questo punto saranno i nostri avversari politici. Per il bene di Gaiole in Chianti.”