Giorno del Ricordo: Castelnuovo Berardenga; consiglieri comunali Rosso e Ruffoli (centrodestra),”scena imbarazzante quella del sindaco Nepi che ha apposto alla chetichella una anonima corona ai piedi del monumento ai caduti, senza una parola, una preghiera, nulla”

“Una vicenda incredibile che mai avrei voluto vivere” dice Lorenzo Rosso, Consigliere Comunale di “Centrodestra per Castelnuovo” e Presidente della Commissione di Controllo del popoloso comune chiantigiano alle porte di Siena.”Ho chiesto per giorni al Sindaco PD Fabrizio Nepi cosa avesse in mente di fare l’Amministrazione Comunale per onorare degnamente il “Giorno del  Ricordo”, istituto per il giorno 10 febbraio con la Legge 92/2004 a ricordo degli Italiani trucidati nelle foibe dai partigiani comunisti di Tito e del conseguente esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro  italianissime terre. Nei giorni scorsi mi ha risposto che “avrebbe deposto una corona alle 8 di mattina! Alle mie proteste,-visto anche che per commemorazioni similari viene usato trattamento diverso, come nel caso del giusto ricordo dei Martiri di Montaperti che viene effettuato nel pomeriggio con chiusura della strada, banda cittadina, bandiere, labaro comunale,  Vigili Urbani in alta uniforme, o per il Giorno della Memoria con assessore Giovani e Sindaco che si recano nelle scuole comunali ed in molte classi, con tante iniziative decide di posticipare la manifestazione per questa mattina alle ore 10, 30.”Ebbene” -continua Rosso, “la scena è stata la seguente: da un camioncino del Comune scendeva un operario comunale in tenuta da lavoro, con una corona con un nastro tricolore anonimo, senza nessuna scritta. Nessun vigile, nessun assessore, nessun consigliere eccetto il solo Nicola Ruffoli consigliere comunale del Centrodestra che mi raggiungeva.Un imbarazzato Sindaco appone alla chetichella l’anonima corona, senza una parola, una preghiera, nulla. Una scena penosamente imbarazzante.Non si onorano così la memoria della tragedia vissuta dai tanti italiani infoibati dai partigiani comunisti. Non ci sono morti o commemorazioni di seria A e di serie B.Una vicenda incredibile che non dovrà piu’ ripetersi. Chiediamo che Nepi si scusi di questo comportamento nella seduta del prossimo Consiglio Comunale che si terrà tra pochi giorni. E speriamo che almeno in quella sede voglia ricordare come si deve questa Giornata.”