I giovani finalisti di Sanremo Rock a Radicofani il 16 agosto. Il teatro di  Angela Malfitano, aspettando la musica dei Belindà

 Domani  15 agosto va in scena a Radicofani, in piazza Anita Garibaldi, “Il viaggio di capitan Fracassa”. Lo spettacolo  è parte integrante del festival “I giorni di Ghino” e, sopratutto, è l’esito finale dello storico laboratorio residenziale che da anni si svolge in questa località della provincia di Siena.Stavolta il gruppo di attori guidati da Angela Malfitano ha scelto di ispirarsi alla sceneggiatura originale di Ettore Scola, per l’omonimo bellissimo film con Massimo Troisi. I protagonisti, provenienti da varie parti d’Italia, per due settimane hanno lavorato in stretto contatto con la comunità e con Andrea Fagioli, che si è occupato della realizzazione dello spazio scenico.Il cartellone prosegue venerdì 16 agosto (ore 17, sala consiliare) con la presentazione del libro “Ordine di Kesserling. Arretrare combattendo”, sulla battaglia e la successiva liberazione di Radicofani. Sarà presente l’autore, Raffaele Monacada, che ha raccolto memorie orali e scritte di privati,  per raccontare quanto accaduto in quei giorni cruciali. La minuziosità e l’attenzione con il quale il professore affronta i singoli fatti fanno di questo libro un documento importantissimo per la  storia di Radicofani e Contignano. Più tardi (ore 21) appuntamento in piazza San Pietro per il concerto dei Fake 4tet,ovvero Lele Fontana voce e tastiere, Leonardo Baggiani basso, Claudio Sbrolli batteria, Matteo Urro voce e chitarra. Il gruppo è composto da quattro musicisti tra i più attivi della scena fiorentina, con all’attivo numerose e importanti collaborazioni. Il quartetto propone un repertorio composto da grandi successi del passato, remoto e recente. Con personalità e maestria vengono affrontati brani di giganti della musica come U2, Stevie Wonder, Beatles, Stones, Radiohead, Prince e molto altro ancora. Ma non è tutto: si chiude in bellezza la serata con un altro concerto, ancora in piazza San Pietro dei Belindà. Questi promettenti giovani (Simone Rocchi, voce e chitarra acustica; Andrea Guazzini,  chitarra elettrica e voce;  Riccardo Mattiucci, basso; Giacomo Bastiani, batteria) provengono da Farnetella, frazione di Sinalunga popolata da appena 80 persone e da una buona varietà di animali selvatici. Risale al 2016 la pubblicazione dell’ep originale “Hai mai?” e la reinterpretazione di “Romagna mia” (secondo Casadei), realizzata con il supporto delle Edizioni musicali Casadei sonora. Nel 2017 sono stati finalisti di Sanremo rock festival. Vantano, tra le aperture di concerti:Baustelle, Willie Peyote, Giancane, La Rua. L’uscita del loro primo album è imminente.