I sindaci di Chiusi e di Castiglione del Lago al TG 2 per chiedere al Premier Conte di far incontrare le famiglie che vivono in comuni confinanti e di dare più responsabilità ai sindaci sulla riapertura delle attività
Il premier Conte non ha risposto alla lettera che gli hanno inviato nei giorni scorsi e allora il sindaco di Chiusi Juri Bettollini ha chiamato l’amico Matteo Burico,Sindaco di Castiglione del Lago, per rappresentare insieme le esigenze delle due comunità al Tg2 andato in onda stasera alle ore 20 e 30. I due primi cittadini si sono piazzati proprio sulla linea di confine tra i due comuni e proprio sul luogo simbolico delle famose due torri “Beccati questa “ e “Beccati quest’altra” (per intenderci fatte costruire secoli addietro da personaggi che facevano a chi ce l’aveva più alta, la torre ndr.) che sorgono sulla linea che divide la Toscana dall’Umbria dove, tra l’altro, si è sviluppata , nel corso degli anni passati,una grossa azienda locale, quella dei Vivai Margheriti che ha gli uffici divisi tra le due regioni. “Direttamente dalle nostre Torri, dopo che abbiamo scritto a Conte senza aver avuto risposta,- hanno detto Bettollini e Burico- proviamo con i media nazionali a richiedere nuovamente la possibilità di far incontrare le famiglie e i fidanzati che sono in comuni confinanti ma di regioni diverse e poi, più responsabilità ai sindaci per decidere sulle riaperture delle attività commerciali altrimenti alcune non riapriranno la saracinesca nonché più risorse per i bilanci comunali”.