Il 12 e il 13 ottobre World Francigena Ultramarathon a passo di trekking e Nordic Walking per 120 km con cinque diversi tracciati
L’antica Via percorsa dai pellegrini protagonista il 12 e 13 ottobre con la World Francigena UltraMarathon. Una camminata non competitiva a passo di trekking e nordic walking lungo 120 km, percorribile in cinque diversi tracciati a scelta. L’evento, organizzato dall’assessorato al Turismo del Comune di Siena e dall’assessorato allo Sport e Turismo di Acquapendente, con il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, della Regione Toscana e della Regione Lazio, e la collaborazione dei Comuni di Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni e Proceno ha lo scopo di far vivere, in un’ottica di turismo lento e green, un territorio ricco di gioielli naturali e artistici che costituiscono il patrimonio storico-culturale e ambientale dei dieci Comuni coinvolti nell’iniziativa sportiva, tra Toscana e Lazio. <<Questa manifestazione – ha dichiarato l’assessore al Turismo Alberto Tirelli in conferenza stampa – è una forma reale di valorizzazione della Via Francigena soprattutto in termini manutentivi con un costante controllo, anche grazie al lavoro corale con I Comuni coinvolti e le Associazioni, come il Gruppo Trekking Senese che monitora il reticolo di strade bianche percorrendolo tutto l’anno>>. Nel sottolineare le novità di quest’anno: <<l’aumento dei percorsi brevi per un’offerta più ampia, la decisione di stabilire una soglia massima di partecipanti per assicurare una maggiore sicurezza durante l’evento e un incremento dei punti di ristoro gourmet con sponsor del territorio,per continuare la promozione delle eccellenze locali>>,l’assessore ha anticipato l’intenzione da parte dell’amministrazione di organizzare a Siena <<una festa, la sera prima del 12 ottobre, per dare il benvenuto agli iscritti>>. Come ha ricordato Angelo Ghinassi sindaco di Acquapendente: <<questa Ultramarathon si ispira alla più storica “Francigena Marathon”, con l’intento di rilanciare il nostro piccolo comune, tagliato fuori dal flusso di passaggio di potenziali turisti dopo l’apertura nel 1964 dell’Autostrada del Sole. È un progetto di visibilità volto a far riscoprire ai più, un gioiello d’Italia capace di custodire importanti tesori come il Santo Sepolcro, una singolare riproduzione fedele all’originale di Gerusalemme>>. Nel concludere ha auspicato di poter vedere nella prossima edizione <<un segmento di percorso mattutino che attraversi la Val d’Orcia, culla di paesaggi spettacolari da gustare anche di giorno>>. <<La valorizzazione del territorio per un turismo diverso, non solo culturale-artistico, ma anche naturalistico, passa anche attraverso la salvaguardia dell’ambiente >>: è il pensiero dell’assessore allo Sport e Ambiente Silvia Buzzichelli che nel ricordare l’ultimo caso di abbandono di rifiuti proprio vicino alla storica Via, ha ribadito quanto<<l’approccio green sia fondamentale per esaltare la bellezza di un luogo. Ecco perché l’organizzazione di eventi come questo, con un costante controllo delle strade bianche, ci permette di limitare i danni e controllare meglio la situazione>>.<<Cinque gli itinerari a disposizione – come ha ricordato Daniele Bibbiani, dell’associazione Gruppo Trekking senese – studiati in base alle esigenze e all’allenamento dei partecipanti, ma tutti pronti a raccontare la bellezza di uno dei percorsi storici più famosi d’Europa,e rivivere così la magia del camminare. Motivo per il quale, quest’anno, abbiamo introdotto alcune varianti: come il passaggio da Renaccino e strada di Radi (sul percorso inizialmente tracciato dalla Via Francigena), lungo uno splendido crinale con vista su Siena, evitando così la zona industriale di Isola d’Arbia;e ancora, a Radicofani, dove abbiamo eliminato un pezzo di strada asfaltata per passare in tracciati più suggestivi.Inoltre l’introduzione di una notturna, Buonconvento-San Quirico d’Orcia, che permetterà di vedere Montalcino e la Val d’Orcia illuminata di notte>>.Uno spettacolo per gli occhi e la mente e <<un’occasione – come ha dichiarato il vicesindaco di Buonconvento Elisabetta Borgogni – di partecipazione, anche per chi vive queste piccole realtà, in uno scambio continuo tra chi resta e chi passa ricordando sempre quanto sia importante conservare, accudire e valorizzare questi luoghi di storia e di fascinazione>>.