Il Bravìo di Montepulciano presentato al Festival del Cinema di Ferrara

Una importante vetrina promozionale e un considerevole riconoscimento è stato riconosciuto lo scorso sabato 26 gennaio al Festival Nazionale Ferrara Film Corto al documentario ‘Una domenica di fine estate’ realizzato da Sebastian Annoscia nel corso della passata edizione del Bravìo delle Botti.  L’occasione è stata quindi un’ottima opportunità di far conoscere ulteriormente Montepulciano e la sua manifestazione più caratteristica nel territorio nazionale grazie al lavoro del giovane regista.Il Ferrara Film Corto è un festival che si tiene ogni anno nel Comune estense che ha lo scopo di valorizzare l’opera cinematografica breve realizzata da autori indipendenti. A seguito della selezione operata dalla Ferrara Film Commission, sono stati ammessi in concorso 42 corti provenienti da tutta Italia. Il lavoro dedicato al Bravìo ha ricevuto l’attestato di partecipazione a questo importante evento.‘Una domenica di fine estate’ è un docufilm dedicato al Bravìo di Montepulciano, che non si limita a raccontare la gara di agosto ma segue tutte le fasi di preparazione degli spingitori, degli sbandieratori e tamburini, dei costumi, della vita di contrada, cercando di dare voce a quelle persone che rappresentano tutta la comunità e che ogni anno fanno vivere emozioni indescrivibili. Il docufilm è nato da un’idea di Sebastian Annoscia, giovane regista locale e studente all’Accademia Cinema Toscana di Lucca. Il lavoro presentato a Ferrara è il corto realizzato come trailer del lavoro complessivo che verrà completato nel corso delle prossime edizione del Bravìo delle Botti. “Il momento più bello è stato quando la proiezione è iniziata, poter condividere la propria idea con gli spettatori, sentire commenti e gli applausi è stato davvero unico. Essere selezionati da un festival nazionale come quello di Ferrara mi rende orgoglioso di poter portare il Bravìo delle Botti e la mia idea di fare cinema in Italia.  Un ringraziamento va ai protagonisti del cortometraggio che hanno reso possibile la realizzazione del corto e di avermi dato la possibilità di poter essere al loro fianco durante la faticosa preparazione dell’evento e a tutte le persone che stanno supportando il progetto”, è il commento di Sebastian.