Il ‘Cammino d’Etruria Centro’ : dal 6 al 10 giugno da Volterra a Chiusi  e dal 21 al 23 giugno da Murlo a Chiusi  tra storia e natura sui passi degli Etruschi

Al via il primo grande evento promozionale del Cammino d’Etruria da Volterra a Chiusi. Il cammino, lungo più di 220 km, verrà percorso completamente nel mese di Giugno. Il Cammino d’Etruria Centro fa parte di un progetto unitario di turismo lento e culturale che insieme al tratto Pisa – Volterra va a formare “il Cammino d’Etruria”.Il Cammino d’Etruria Centro comprende i comuni di Volterra, Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Sovicille, Monteroni d’Arbia, Murlo, Buonconvento, Asciano, Trequanda, Pienza, Montepulciano, Chianciano Terme (Comune Capofila), Sarteano e Chiusi. Dal 6 giugno al 10 giugno Davide Fiz di Smart Walking insieme a Gianfranco Bracci percorrerà a piedi il tratto che da Volterra (l’antica Velathri) si inserisce nella Val d’Elsa passando per Casole d’Elsa e Colle di Val d’Elsa dove si trovano la Necropoli di Dometaia e il tumulo di Mucellena. Seguirà il passaggio attraverso la Montagnola Senese (Sito di Interesse Comunitario) per arrivare a Sovicille e alla necropoli di Malignano. L’arrivo dell’ultima tappa è fissato nel borgo delle Ville di Corsano (Monteroni d’Arbia) passando dal Castello di Grotti e costeggiando l’omonima necropoli. Ogni tappa si concluderà con l’incontro con le istituzioni comunali e chiunque sia interessato a saperne di più su questo progetto che ormai sta diventando realtà. La seconda parte dell’evento, dal 21 al 23 giugno ,avrà invece come protagonista il tratto Murlo – Chiusi. Questa volta Gianfranco Bracci sarà accompagnato da Leonardo Valentini. Insieme partiranno con la loro bicicletta gravel dal castello di Murlo alla volta di uno dei borghi più belli d’Italia, Buonconvento, per poi attraversare le crete senesi passando da Chiusure, da Monte Oliveto, arrivando ad Asciano. Per concludere la prima tappa scenderanno verso Trequanda seguendo sempre il filo conduttore delle testimonianze etrusche lasciate sul territorio e custodite nei musei civici.La seconda tappa prevede l’arrivo a Pienza, poi breve sosta a Monticchiello (passando dal territorio comunale di Montepulciano) per arrivare a Chianciano Terme, Comune capofila del progetto, dove si svolgerà un’inaugurazione del progetto aperta a tutti. Nell’ultima tappa verrà attraversata la riserva naturale di Pietraporciana per arrivare a Sarteano con visita al Museo e poi l’arrivo presso una delle più importanti città della dodecapoli etrusca Clevsi (Chiusi).