Il Lars rock fest a Chiusi, non è solo rock…anzi lo è molto!Presentata a Siena la manifestazione chiusina che si terrà dal 5 al 7 luglio

A pochi giorni dall’inizio del Lars Rock Fest (5-7 luglio) il comune di Chiusi è pronto ad accogliere uno dei festival rock più interessanti del panorama italiano e non solo, festival gratuito di musica indipendente che compie nel 2019 il suo ottavo anno di vita. Il festival, presentato oggi nella sede della provincia di Siena, è nato nel 2012 con lo scopo di coltivare e diffondere la passione per la cultura musicale, fin dalla sua prima edizione il festival ha puntato su scelte musicali attente al panorama alternativo internazionale contemporaneo. Tra le band salite sul palco del festival in questi primi sette anni ricordiamo Wire, Gang of Four, The Pop Group, Public Service Broadcasting, Japandroids, UnknownMortal Orchestra, Protomartyr e molti altri.Ma il Lars Rock Fest è anche tanto altro, è una scommessa vinta, è una collaborazione vincente tra pubblico e privato, è un offrire al pubblico qualcosa di estremamente raffinato, accompagnandolo con elementi che arricchiscono e qualificano ancor di più il ricchissimo cartellone.Li hanno chiamati Eventi Collaterali, da cui poi il nome dell’ associazione Gruppo Eventi Collaterali (GEC), appositamente costituitasi, e sono tutte quelle iniziative che permettono a famiglie, giovani, adulti, bambini e anziani , di potersi godere appieno la tre giorni.Tutti i giorni, dalle 17 in poi si assisterà all’apertura dello street market, del mercatino del disco vinile, della fiera dell’editoria indipendente, ma anche della birreria, del ristorante e del pub.Mostre, live painting-driwing, laboratori per bambini, presentazione di libri e graphicnovels, letture ecologiche, yoga e tanto altro presso i giardini pubblici di Chiusi Scalo stazione di Chiusi, da poco raggiungibile anche con il Frecciarossa.Ma passiamo al Rock, quello duro…per l’ottava edizione sono tre i nomi annunciati. Ad aprire le danze sarà l’incendiario power trio canadese Metz che arriverà a Chiusi venerdì 5 luglio per la sua unica data italiana. Famosi per i loro live esplosivi senza esclusione di colpi, con soli tre album sulla mitica Sub Pop di Seattle e gli incredibili consensi di pubblico e critica, i Metz sono considerati una delle migliori formazioni in circolazioni quando si parla di alternative rock e punk-hardcore.Sabato 6 luglio saliranno sul palco i CloudNothings da Cleveland che arrivano in Italia per presentare l’ultimo lavoro “Last Building Burning”, un album che ha confermato il quartetto come una delle band rock and roll più interessanti e significative dell’ultima decade. Registrato in soli otto giorni nello studio texano Sonic Ranch con il produttore Randall Dunn (Sunn O, Wolves In The Throne Room, Boris).Chiusura davvero in grande domenica 7 luglio con gli australiani Wolfmother. Attivi dai primi anni 2000 e capitanati da Andrew Stockdale, i Wolfmother pubblicano nel 2005 il loro album di debutto, dal titolo omonimo Wolfmother, e con quello guadagnano un disco d’oro negli Stati Uniti, tre dichi di platino in Australia e l’appellativo di Miglior album dell’anno nel suo genere da parte di Rolling Stone USA. La band si ispira a grandi gruppi hard rock ed heavy metal come Led Zeppelin, AC/DC ed Aerosmith ed è riuscita nel tempo ad ottenere un ampio seguito globale; a circa dieci anni dal suo primo album, pubblica Victorious. I Wolfmother vantano numerose esibizioni in tutto il mondo e partecipazioni a festival di portata internazionale come il Coachella, il Lollapalooza e il Reading e Leeds. Ogni sera, quando la musica deve abbassarsi, saranno altri tre gruppi a tenere svegli gli appassionati, con concerti in acustico attorno a un falò, presso il Campfire Stage.I gruppi che si esibiranno in questa atmosfera intima e suggestiva saranno gli Augustine (venersdi Glass Eye (sabato) e infine Dead Society (domenica).L’evento è plastic free…Un Festival davvero Rock!!