Il serpente a tre teste della Quadriga infernale di Sarteano nello stand della Toscana a Paestum  

La tomba della Quadriga infernale di Sarteano sta entrando nell’immaginario collettivo: basti guardare alla Borsa del turismo archeologico di Paestum. Nell’ambito di questo evento, l’icona del serpente a tre teste, una figura tra le più caratterizzanti di questo antico sepolcro della necropoli delle Pianacce, è stata scelta dalla Regione Toscana come fondale del suo stand. «Una bella soddisfazione per la nostra comunità – sottolinea il sindaco di Sarteano Francesco Landi –  .Ringrazio  Toscana Promozione e la nostra Regione per aver scelto Sarteano e, indirettamente, ai Comuni della Val di Chiana e del Senese legati dall’antico popolo». La Tomba della Quadriga infernale è visibile come sempre solo il sabato, per preservare la stabilità dei colori, ma una riproduzione fedele è nel museo archeologico. Frutto di un ritrovamento recente, del 2003, si trova nella necropoli delle Pianacce ed è una delle più significative testimonianze della pittura parietale etrusca del IV secolo a.C. La tomba è senza confronti, sia in ambito pittorico che ceramografico: ha una forza espressiva che la rendono contemporanea. Non è passata inosservata in tante altre occasioni. Clamorosa la scelta da parte di Gucci di vestire i due presentatori dei Grammy Awards del  2017 (sono gli “Oscar” che negli Usa vanno alla musica) con il serpente a tre teste stampato, in bella evidenza e a colori, sui loro abiti. Colori ancora vividi,  e una capacità comunicativa impressionante, rendono gli Etruschi un popolo ancora vivo.