Italia Viva: standing ovation per Scaramelli all’assemblea nazionale del partito di Matteo Renzi a Roma, “l’altra volta sul camper salirono tanti in Toscana, oggi – ha detto – a ritrovarci siamo in pochi e uno dei valori che ci ha portato fin qui è la riconoscenza. Un concetto da insegnare ai nostri figli. Saliremo sul camper insieme a persone che hanno coraggio, passione e idee”

Standing ovation per Stefano Scaramelli intervenuto oggi all’assemblea nazionale di “Italia Viva” a  Cinecittà a Roma  nella giornata clou . Dalla platea degli oltre mille  delegati in piedi un lunghissimo e caloroso applauso ha salutato  l’intervento del capogruppo in Consiglio regionale della Toscana  che ha emozionato per i contenuti e le proposte che sono alla base dell’idea di Matteo Renzi secondo cui si può restituire bellezza a questo Paese non con il populismo ma con lo studio, l’impegno, il Buon Governo. “Abbiamo idee e passione – ha detto Scaramelli -. Noi siamo quelli che in Toscana hanno voluto e fatto la legge sui Pronto soccorso pediatrici, per dare a un bambino indipendentemente da dove vive, le stesse opportunità di accesso con un triage specifico di chi è nei grandi centri. Abbiamo dato dignità alle donne con la legge sulle commissioni di invalidità civile che permette di non doversi denudare per mostrare e avere un’ennesima ferita. Mentre lavoravo a questa legge in Toscana c’era chi proponeva alle donne di stare in vetrina per rilanciare il turismo. Sulla disabilità abbiamo consentito ai ragazzi e alle loro famiglie di superare il limite dei 65 anni. Quando il Governo Renzi faceva il Dopo di Noi a livello nazionale, io lavoravo per superare questo limite. Perché la disabilità non finisce a 65 anni. Con il Durante di Noi a livello regionale abbiamo iniziato una battaglia anche culturale. Battaglie in favore del superamento del supertiket. Ci siamo riusciti. In dicembre con il gruppo consiliare di Italia Viva non ci siamo spostati dalle nostre idee e proposte contenute nel piano shock per la Toscana. Non ci siamo fermati o intimoriti difronte a chi ci voleva fare l’elettroshock a causa delle nostre idee riformisti. 98 milioni sull’edilizia scolastica, 65 milioni sui Consorzi di bonifica, 66 milioni sulla sanità e 67 sulle infrastrutture: 300 milioni che erano disponibili e che noi chiedevamo venissero spesi. Abbiamo chiesto 6,7 milioni di euro per gli impianti sportivi della nostra regione, più risorse per le case popolari e sulla cultura. E da ultimo una legge che ha il coraggio di affrontare un tema difficile e complesso comee stragi del sabato sera. È la mia proposta di legge sul divertimento sicuro che chiedo ai ragazzi di fare propria perché gli incidenti a causa di alcol e alcol e droghe non possono continuare ad essere la prima causa di morte dei ragazzi tra i 15 e i 25 anni”.Il camper è pronto a partire per la Toscana. Da Roma è già rientrato e domani inizierà il suo viaggio ma Scaramelli dal palco di Cinecittà avverte: “abbiamo posto soltanto una condizione per chi sale nel camper: guardo Maria Elena (Boschi, ndr) che c’era salita ed oggi è qua, io c’ero salito e sono qua. Stavolta sale solamente chi vuole bene alla Toscana, prima che a se stesso”.