La Provincia di Siena approva il bilancio 2020 : core business “la casa dei comuni, con strade e scuole nella sua priorità” . Stanziati circa 3.100.000 per le strade e quasi 2.000.000 per le scuole, senza ricorrere a mutui . Nel 2020 la Provincia tornerà ad assumere dopo oltre 10 anni di blocco

CONSIGLIO PROVINCIALE

Il Consiglio Provinciale di Siena ha approvato il Bilancio di previsione 2020 – 2022. Non succedeva da almeno 9 anni che il bilancio previsionale della Provincia venisse approvato entro il 31 dicembre dell’anno precedente. E’ senza dubbio un segnale importante della volontà e dell’impegno dell’Ente di tornare alla normalità nella programmazione e nella gestione dei Servizi.Sul bilancio è stato espresso, nella stessa giornata, il parere favorevole dell’Assemblea dei Sindaci con 27 voti a favore ed uno contrario. “Una manovra- ha affermato il Presidente Silvio Franceschelli – che consente di finanziare le funzioni fondamentali dell’Ente, ma che ancora non permette di attivare politiche particolarmente espansive sia per carenza di risorse ma soprattutto, in questa fase, per la mancanza del personale oramai ridotto ai minimi termini, per i pensionamenti e passaggi vari. “Sul tema della forza lavoro – ha proseguito il Presidente -l’Ente nel 2020 tornerà ad assumere dopo oltre 10 anni di blocco; sarà l’inizio di un percorso lungo, ma occorre procedere con determinazione, sfruttando anche alcuni spazi che il governo dovrebbe concedere alle Provincie”.E’ comunque un bilancio virtuoso con i conti della Provincia in equilibrio, cosa non da poco per un Ente che viene da anni di depotenziamento, e con un movimento di risorse che complessivamente vale 67,5 milioni di euro in entrata ed in uscita, con una spesa corrente di circa 3,6 milioni per la manutenzione ordinaria delle strade e delle scuole. Per quanto riguarda invece gli investimenti sono stati già stanziati circa 3.100.000 per le strade e quasi 2.000.000 per le scuole, senza ricorrere a mutui, e su questo  capitolo è in corso un lavoro intenso per trovare ulteriori risorse, attingendo ai finanziamenti ministeriali, COSVIG e Regione Toscana.Infine si evidenzia che pur nella situazione di difficoltà, la Provincia ha mantenuto inalterata la pressione fiscale, ricordando a tal proposito che buona parte di tali entrate finiscono direttamente nelle casse dello Stato con un’incidenza pari al 50%.Nel 2019, in un anno di mandato, ci eravamo prefissati degli obiettivi di lavoro, ampiamente raggiunti e superati con circa 28 gare espletate dalla stazione unica appaltante per 9 mln di valore, 31 interventi straordinari appaltati sulle strade, di cui 20 già realizzati ed 11 in corso, oltread 11 interventi sulle scuole di cui 6 realizzati e 5 in corso.Importante è stata l’attività svolta dalla Polizia Provinciale, dal settore coordinamento del Trasporto Pubblico Locale (settore su cui rivolgere particolare attenzione in ragione della definizione del gestore unico regionale), dall’ufficio delle Pari opportunità ed Antidiscriminazione e molte sono state le attività di formazione, protezione civile, coordinamento e collaborazione con i comuni del territorio, che fanno della Provincia, sempre più la casa dei comuni”. Il Presidente Franceschelli ha concluso ringraziando i Sindaci ed i Consiglieri Provinciali “per il lavoro unitario svolto ed esortando tutti a lavorare in maniera sinergica nell’interesse delle Comunità Locali.”