L’addio della professoressa Sira Serenella Macchietti, nata a Cetona e residente a Chiusi . Personalità accademica di riferimento toscano e nazionale in ambito pedagogico 

di Massimo Montebove

Si è spenta a 84 anni Sira Serenella Macchietti, nata a Cetona e residente a Chiusi. È stata Professore Ordinario di Pedagogia Generale presso l’Università degli Studi di Siena e docente di Pedagogia presso la Pontificia Universitas Lateranensis (dall’A.A. 1999-200 -A.A. 2007-2008). Attualmente era docente di Pedagogia presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Arezzo, collegato alla Facoltà Teologica dell’Italia Centrale. E’ stata Presidente Onorario dell’Associazione Pedagogica Italiana (As.Pe.I.) e membro onorario del Senato della Società Italiana di Pedagogia (Siped).  Ha diretto la rivista «Prospettiva EP» e il «Bollettino della As.Pe.I». È stata inoltre membro dei comitati di direzione dei periodici «Qualeducazione», «Prospettiva Persona», «Professione Pedagogista», «Studium Educationis», «Studi sulla Formazione» e di «History of Education & Children’s Literature» e consulente di altre riviste pedagogiche. Ha fatto parte della Commissione ministeriale incaricata della revisione degli «Orientamenti» per la scuola materna del 1991 e dei gruppi di studio della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) che hanno redatto i programmi di religione cattolica in seguito agli Accordi di revisione del Concordato Lateranense ed ha coordinato la Commissione che ha scritto il Nuovo Catechismo dei Bambini (1992). Ha offerto la consulenza e la collaborazione a diverse associazioni professionali degli insegnanti (Associazione Italiana Maestri Cattolici-A.I.M.C., Unione Cattolica Insegnanti Italiani Medi-U.C.I.I.M.) e ha collaborato costantemente con la F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne).   E’ stata membro del Centro Studi per la Scuola Cattolica della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e del Comitato Scientifico della Libera Università Biblico-Teologica Pio II della diocesi di Montepulciano, Chiusi e Pienza.      Docente universitaria fin dall’anno accademico 1973-’74 si è inizialmente dedicata alla ricerca storico-pedagogica e successivamente alla pedagogia della scuola affrontando in particolare le questioni relative all’educazione morale, religiosa, permanente e interculturale, alla scuola dell’infanzia ed anche alla storia dell’educazione con particolare attenzione per la cultura toscana.  Negli ultimi anni la sua ricerca ha avuto prevalentemente come oggetto la filosofia dell’educazione, la pedagogia della persona e quella dell’infanzia.Nel 2011 le è stato conferito il XXII Premio Internazionale di Pedagogia “Raffarele Laporta” per il volume Educazione morale. Pagine di storia di pedagogia dell’infanzia (Armando, Roma, 2011). E’ stata autrice di 19 volumi monografici e di più di 600 articoli di pedagogia, di storia e di filosofia dell’educazione e di numerosi saggi presentati in circa 300 opere collettanee pubblicate in Italia ed all’estero. Inoltre è stata autrice di 340 “Voci” di enciclopedie e di dizionari pedagogici e di 120 “editoriali”.

Alcuni volumi monografici: Gli asili Aliotti ad Arezzo: origine e sviluppo (1974); Le scuole mutue in Toscana: esperienze e problemi (1977); Pedagogia del personalismo italiano (1982); La scuola infantile tra politica e pedagogia dall’età aportiana ad oggi (1985); Rosa Venerini all’origine della scuola popolare femminile.  L’azione educativa del suo Istituto dal 1685 ad oggi (1986); Appunti per una pedagogia della persona (1998); La scuola di ceramica di Chiusi. L’opera educativa e artistica di don Manfredo Coltellini (2001); Educazione morale. Pagine di storia di pedagogia dell’infanzia (2011).

 

Alcuni recenti saggi in volumi collettanei: Pedagogia e teologia pastorale: interazioni e relazioni (2010); Pedagogia della persona e convivialità delle differenze (2011); Rapporti e interazioni tra educazione e pastorale (2011); La pedagogicità della Cartitas in Veritate (2011); Antropologia ed educazione negli Orientamenti Pastorali (2012); Radici e identità delle scuole della Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) (2013); – La pedagogia del personalismo italiano (2013); Essere cittadini a scuola: persona, comunità, cittadinanza attiva (2013); – Pedagogía personalista y educación para la paz, in “Revista española de pedagogía”, n. 254, enero-abril 2013, pp. 87-100.

Ai familiari della professoressa le condoglianze della nostra redazione.