Montepulciano: approvata all’unanimità mozione Gruppo Centrosinistra” per intitolare una via o una piazza a tutte le vittime delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata

Il Consiglio comunale di Montepulciano ha approvato all’unanimità una mozione del gruppo di centrosinistra  che impegna il Sindaco e la Giunta ad intitolare una via o una piazza del nostro Comune “a tutte le Vittime delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata”, per ricordare, nel modo più rispettoso possibile, la memoria dei caduti.In effetti nel Consiglio comunale  il gruppo consiliare “Centrodestra per Montepulciano” aveva presentato una mozione per l’intitolazione di una via o di una piazza a Norma Cossetto per ricordare  il percorso di vita e la tragica morte della giovane donna  ma il gruppo di maggioranza, pur comprendendo le motivazioni riconducibili alla drammatica morte della donna, ha posto l’attenzione a tutto il contesto storico e sociale di quei drammatici giorni della storia, ampliando il ragionamento a tutte le vittime delle Foibe e all’esodo Giuliano-Dalmata.Di qui proprio per non ricondurre ad una sola persona questo dramma così grande, il gruppo “Centrosinistra per Montepulciano” ha, a sua volta, presentato una contro deliberazione volendo intitolare una via o una piazza a tutte le vittime delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata. La mozione, approvata all’unanimità,  impegna il Sindaco e la Giunta ad intitolare una via o una piazza del nostro Comune “a tutte le Vittime delle Foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata”, per ricordare, nel modo più rispettoso possibile, la memoria dei caduti.La mozione del centrodestra ricordava come Norma Cossetto  fosse una ragazza, italiana delle terre istriane, di 23 anni che si rifiutò di tradire la propria Patria.Rifiuto che le costò la sofferenza di immonde sevizie ed una fine orribile in una foiba.Il giorno 8 febbraio 2005 Norma Cossetto è stata insignita dal Presidente della Repubblica Italiana con la Medaglia d’Oro al Merito Civile.”Questa ragazza incarna il sacrificio di tantissime donne, che ancora oggi- sottolineava la mozione” sono soggette a violenza, discriminazione e sopraffazione.