Montepulciano : Bravìo 2020;svelato il panno dipinto da Daniele Brizzi; a Enrique Mazzola va il premio Grifo Poliziano, consegnati riconoscimenti anche al personale sanitario e alle associazioni di volontariato. Manuela Petti si aggiudica il premio Olmastroni, inaugurata la mostra “Bravium: drappi di storia”.Il programma prosegue lunedì 24 agosto e in replica mercoledì 26 e venerdì 28 agosto alle ore 21:30 con lo speciale appuntamento cinematografico per rivivere le emozioni delle prime edizioni del Bravìo delle Botti

“Un entusiasmo sorprendete e ordinato per la prima giornata di Bravìo. La comunità di Montepulciano ha colto lo spirito di una festa inedita e ha partecipato con convinzione rispettando la nuova organizzazione per gli accessi alla piazza. Tante le emozioni che si sono vissute in Piazza Grande e per questo particolare avvio ringrazio l’amministrazione comunale e tutti i ragazzi del Magistrato che si stanno impegnando su tutti i fronti per non far mancare niente alla festa dei poliziani” , così dice Andrea Biagianti, reggitore del Magistrato delle Contrade, dopo la prima giornata della settimana degli eventi del Bravìo 2020, che ha preso ufficialmente il via ieri sabato 22 agosto.  Il lungo pomeriggio si è aperto al Teatro Poliziano con‘A tavola con il Nobile’, il premio enogastronomico promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano in collaborazione con il Magistrato delle Contrade. Non potendo infatti svilupparsi nei modi soliti, ovvero con la visita alle cucine delle contrade da parte della stampa nazionale, l’evento è stato celebrato nel Teatro Poliziano con un talk show condotto da Tinto, il conduttore della rubrica Decanter di Radio2 Rai, che ha ripercorso dal 2003 (primo anno del Concorso) a oggi gli anni del Premio, con aneddoti, immagini e tanto divertimento. Hanno preso parte una ventina di giornalisti ex giurati di ‘A Tavola con il Nobile’, oltre ai pastpresident del Consorzio ed ex Magistrati delle Contrade che hanno contribuito in questi anni a fare la storia del premio che in 17 edizioni ha portato a conoscere le contrade del Bravìo oltre 150 giornalisti da tutto il mondo con un recupero di centinaia di ricette della tradizione che sono finite nelle numerose pubblicazioni dedicate. Dopo i bei momenti trascorsi al Teatro Poliziano, l’attenzione si è spostata in Piazza Grande, doveper la prima volta nella storia della manifestazione,è stato presentato il panno del Bravìo 2020. Il reggitore del Magistrato delle Contrade Andrea Biagianti e il sindaco Michele Angiolini hanno svelato il pannodipinto da Daniele Brizzi e dedicato ai tre secoli di attività dell’Istituto di Musica di Montepulciano. Il panno è stato donato alla comunità poliziana come simbolo di una socialità ritrovata.Durante la cerimonia è stato poi consegnato il premio Grifo Poliziano, assegnato ogni anno dall’amministrazione comunale poliziana a una personalità che si è distinta per il proprio impegno nella promozione della città e del territorio per la realizzazione di iniziative che siano legate a prospettive di crescita e sviluppo del territorio. Quest’anno il premio è andato al Maestro Enrique Mazzola, per aver unito il suo nome e la sua immagine al nome e all’immagine di Montepulciano, diventando così testimonial prestigioso della città e del Vino Nobile e per l’amicizia sincera e disinteressata che lo lega ormai da lungo tempo a Montepulciano. Il premio consiste in un prezioso grifo d’argento realizzato artigianalmente dal laboratorio orafo Aliseda di Montepulciano e montato su legno o su pietra locale. L’amministrazione comunale di Montepulciano ha poi voluto ringraziare, consegnando altri due Grifo Poliziani Speciali, il personale sanitario di Nottola e le associazioni di volontariatoper l’importante lavoro e aiuto svolto durante il periodo più acuto dell’emergenza. Infine, il premio intitolato alla memoria di Cesare Olmastroni, dedicato alla memoria del pittore senese autore del panno del Bravìo 2015 e 2016, è andato a Manuela Petti. Il premio, arrivato alla sua quarta edizione, va a un bozzetto particolarmente apprezzato sotto il profilo figurativo.La prima giornata di Bravìo è poi proseguita con l’inaugurazione della mostra “Bravium: drappi di storia” in collaborazione con le otto contrade. Un’inedita esposizione di tutti i panni dal 1974 ad oggi, materiale fotografico e vecchi costumi. La mostra è arricchita dal progetto del giovane fotografo Giacomo Bai  dal titolo “L’anno che non c’è stato”. La prima giornata di Bravìo è terminata con la Festa della Bandiera, andata in scena in Piazza Grande e dove ha visto esibirsi il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano, il Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Chiusi e il Gruppo Musici e Sbandieratori di Pienza. La settimana degli eventi del Bravìo 2020 proseguirà con un appuntamento speciale, che vuole coinvolgere le menti e i cuori dei contradaioli, attraverso tre serate cinematografiche denominate “Pellicole di Bravìo” che si svolgeranno presso l’area attrezzata dei Bastioni di San Girolamo dalle ore 21:30. L’evento si svolgerà lunedì 24 agosto e in replica mercoledì 26 e venerdì 28, aperto al pubblico su prenotazione; dopo una breve presentazione, verranno proiettati materiali inediti sulla storia della manifestazione del Bravìo delle Botti e le immagini risalenti alle prime edizioni della gara, grazie alla collaborazione con La Marroca e l’Associazione Poliziana Eventi.