Montepulciano celebra il poeta Dante Alighieri a 700 anni dalla scomparsa. Una rassegna in cui alcuni versi della Divina Commedia si fondono con il linguaggio della musica

Con una rassegna di tre appuntamenti, Montepulciano celebra Dante Alighieri a 700 anni dalla scomparsa del grande poeta toscano. Gli incontri avranno luogo nell’Auditorium Falcone dell’Istituto di Musica Henze, palazzo dell’ex Tribunale, in tre domeniche di novembre: il 7, il 14 e il 28, alle 17:30.La scelta del luogo non è casuale, poiché sono in programma delle esecuzioni musicali affidate agli allievi dell’Istituto di Musica, coordinati dal M° Alessio Tiezzi. I brani sono stati scelti tra vari autori, come Chopin e Puccini, e spaziano comunque dal genere classico a quello contemporaneo. Le musiche si integreranno  con letture di terzine di alcuni canti della Divina Commedia, che saranno scandite da giovani provenienti dal Vivaio Teatrale dei Concordi, di Acquaviva.  Questi alterneranno la lettura di terzine in lingua volgare con quelle in italiano corrente, così da rendere immediata la comprensione anche a chi non si è ancora accostato all’opera più celebre di Dante Alighieri. La dott. Rita Agostini si inserirà con brevi commenti daranno anche un inquadramento storico-letterario ai canti oggetto delle serate. Questa rassegna fa parte del progetto “Dante o Tosco” della Regione Toscana, al quale il Comune di Montepulciano ha partecipato con un suo progetto denominato “Le voci di Dante per i giovani d’oggi” e per il quale la Regione ha concesso un contributo a sostegno. “Anche il Comune di Montepulciano ha voluto partecipare a questo 700° anniversario dalla scomparsa di Dante Alighieri” – così Lucia Rosa Musso, assessore alla cultura del Comune – “e ha voluto farlo integrando le attività di alcuni nuovi talenti che, grazie anche alle proficue attività di associazioni e enti di Montepulciano, emergono di continuo nel panorama culturale della nostra città”. L’organizzazione della rassegna è curata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano – Istituto di Musica Henze, con la partecipazione della Biblioteca Archivio Storico Piero Calamandrei e la collaborazione dell’Associazione Il Fierale.