Montepulciano: Cristina Peruzzi insignita a Siena dell’Onoreficenza dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”. La sua vita è stata segnata nel 1981 dal sequestro dell’anonima sarda. Prigioniera per 25  giorni. Liberata dopo il pagamento di un riscatto. Nonostante  questa esperienza drammatica si è dedicata alla sua grande passione, alla danza

La poliziana Cristina Peruzzi è stata oggi insignita a Siena dell’Onoreficenza dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.  Per il Comune di Montepulciano era presente alla cerimonia il vice sindaco Alice Raspanti.  Cristina Peruzzi è una persona che da anni, verrebbe da dire da sempre, insegna danza, un’attività che svolge con grande passione e con una dedizione straordinaria, contribuendo in misura importante a mantenere elevati il profilo e l’offerta culturale della  città. E’ titolare della scuola “Petite Ecole”. “Alla neo Cavaliere, che ha ricevuto l’onoreficenza dal Prefetto Maria Forte, le felicitazioni vivissime – ha detto il sindaco Michele Angiolini – dell’amministrazione comunale e di tutta la nostra Comunità” . Ecco il testo della motivazione per cui è stato conferito a Cristina questo alto riconoscimento. “ La sua vita è stata segnata dai terribili fatti di cronaca nera che sconvolsero Siena e l’intera provincia nel 1981. All’età di diciassette anni, fu sequestrata a Montepulciano da alcuni criminali riconosciuti come appartenenti all’anonima sarda. Rimase prigioniera per 25 giorni prima di essere liberata dietro il pagamento di un riscatto da parte della famiglia. Nonostante la drammatica esperienza, si è dedicata con grande energia alla propria passione per la danza. Diplomatasi a Londra – dove si era trasferita dopo il sequestro – presso la Royal Academy of Dance, è tornata successivamente a Montepulciano per aprire una scuola di danza divenuta, nel corso del tempo, un fiore all’occhiello dell’intera Comunità poliziana” .