Montepulciano dichiara guerra agli “inquinatori” ambientali.Troppe violazioni nella gestione dei rifiuti domestici, applicate le prime sanzioni. Anche telecamere mobili in azione sul territorio per scovare i trasgressori

Abbandono “selvaggio” dei rifiuti, mancato rispetto delle regole sulla loro differenziazione ed il relativo conferimento. Benché si trovi in un pregevolissimo contesto paesaggistico ed il rispetto dell’ambiente sembri far parte del bagaglio culturale della comunità, Montepulciano deve ora fronteggiare atteggiamenti incivili che non solo nuocciono al territorio ma colpiscono anche la sua bellissima immagine.“Gli esempi sono, purtroppo, quotidiani e talvolta ai limiti del credibile” spiega il vice-Sindaco Luciano Garosi, che ha anche la delega all’Ambiente. “Non parlo solo di aree boschive scambiate per discariche ma soprattutto di semplici rifiuti casalinghi non differenziati, conferiti fuori orario, abbandonati al di fuori dei contenitori”.Di fronte a tali fenomeni di mancato rispetto delle norme più elementari di convivenza civile, e visto che le campagne informative effettuate finora non hanno evidentemente scoraggiato gli inquinatori ambientali, il Comune è passato all’azione.“Ci vediamo costretti ad intensificare i controlli – afferma infatti Garosi – e anche a proseguire nell’applicazione di sanzioni ai trasgressori”.Il messaggio è dunque chiaro, la tolleranza diminuisce (avvicinandosi allo zero) anche perché, oltre alle norme da rispettare, c’è una consistente parte dell’opinione pubblica, quella che osserva le regole e tiene al decoro del territorio, che chiede di intervenire.“Potenziamo la presenza sul territorio del nostro personale addetto all’ambiente insieme alla Polizia Municipale, il tutto in collaborazione con Sei Toscana” spiega Garosi. “Ma non diminuisce il nostro impegno per far funzionare sempre meglio la raccolta differenziata dei rifiuti. Continua dunque ad operare a pieno ritmo il Centro di raccolta di Valardegna, a Montepulciano Capoluogo, ora aperto anche il sabato pomeriggio, mentre a breve sarà riaperto anche l’equivalente centro di Montepulciano Stazione. Continuano ad essere disponibili il numero verde di Sei Toscana, 800 127 484, ed il diretto dell’Ufficio Ambiente del Comune, 0578 712239, per informazioni ma anche per fornire servizi molto utili e gratuiti come il ritiro a domicilio e per appuntamento di rifiuti ingombranti, degli sfalci delle potature e, per le attività, anche degli imballaggi di cartone. Utile e pratica – sottolinea l’Assessore – anche la possibilità offerta dal gestore Sei di prenotare tali servizi direttamente sul sito web; questo il link http://www.seitoscana.it/gestione-rifiuti/comune-montepulciano”.E’ già programmata poi l’installazione di due ecocompattatori per le bottiglie di plastica, semplicissimi da usare anche per l’utenza. Allo stesso tempo sono in funzione non solo telecamere fisse ma anche mobili, “puntate” sulle aree di raccolta, che consentono di identificare i trasgressori.“La raccolta porta-a-porta avviata alla fine del 2018 anche nelle aree esterne al centro storico di Montepulciano ed a Sant’Albino si è rapidamente affermata ed è anzi decollata, facendo registrare un netto incremento della “differenziata”: i dati in nostro possesso, relativi a gennaio 2019 confrontato con lo stesso mese del 2018, parlano di un positivo +10%”. Allo stesso tempo, purtroppo, – conclude Garosi – ci troviamo a fare i conti con inciviltà, atteggiamenti superficiali e comportamenti irrispettosi sia della comunità sia del nostro immenso patrimonio ambientale. Intervenire in maniera repressiva non è mai la prima opzione ma, in questo caso, c’è in gioco il futuro della nostra comunità”.