Montepulciano: dopo il pacchetto contenente una serie di misure a sostegno del tessuto economico poliziano, di famiglie e cittadini, la Giunta Comunale interviene sui servizi a domanda individuale. Differimento dei termini ed esenzione del pagamento per servizi non fruiti.La Giunta Comunale ha disposto in materia di mensa,   trasporto scolastico e asilo nido comunale

Con la delibera di Giunta del 26 marzo, il Comune di Montepulciano prosegue nelle sue azioni concrete, volte ad attenuare, per quanto possibile, i disagi economici dei cittadini a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Dopo aver varato un pacchetto contenente una serie di misure, mirate a sostenere in modo organico il tessuto economico poliziano, famiglie e cittadini, che vanno dal differimento del pagamento dei tributi e imposte, all’attivazione del sostegno a persone fragili con il progetto “te lo portiamo noi”, alle campagne sociali e di comunicazione verso la cittadinanza, questa volta si è entrati in merito ad alcune questioni che toccano da vicino le famiglie:  asili nido, mensa e trasporto scolastico.Per quanto riguarda mensa e trasporto scolastico, in via eccezionale, si potranno regolarizzare i servizi fruiti da gennaio 2020 in avanti, entro il termine del 30 giugno 2020. Per asilo nido e trasporto scolastico sarà richiesto agli utenti il pagamento del solo servizio effettivamente utilizzato, riconoscendo quindi l’esenzione totale del pagamento di servizi non goduti per chiusura forzata dal 5 marzo 2020. “Con senso di responsabilità e consapevoli del momento così grave e delicato in cui versa anche la comunità poliziana” – così Michele Angiolini, sindaco di Montepulciano – “questa amministrazione procede con l’adozione di ulteriori misure a sostegno delle famiglie, agendo, comunque, nelle more di un auspicato intervento da parte del Governo che, con adeguate azioni di supporto agli enti locali, ci consentirebbe di mettere in atto provvedimenti aggiuntivi in favore dei nostri concittadini. Non escludo” – conclude Angiolini – “eventuali ulteriori misure nel prosieguo della fase emergenziale, sempre da calibrare tenendo conto della durata della stessa e degli interventi di sostegno che tutti i Sindaci stanno proponendo tramite ANCI”.