Montepulciano: inaugurato al lago il “Parcobaleno” per bambini normodotati e bambini diversamente abili
Inaugurato oggi il ”Parcobaleno”, nell’area attrezzata del Centro visite La Casetta, al Lago di Montepulciano.A tagliare il nastro il sindaco Andrea Rossi “pervaso”, come ha raccontato lui stesso, “ da un’atmosfera di autentico affetto (forte, come lo sono i sentimenti che legano le famiglie) e di impegno civile e morale per provare a rendere questa nostra travagliata società un po’ più equa.E’ stata una festa, al Lago, con veramente tantissime persone intorno al parco inclusivo che abbiamo inaugurato, e bambini felici, entusiasti di poter giocare. Bambini messi finalmente tutti sullo stesso piano, quelli “normodotati” (qualche volta il politically correct proprio non si concilia con la nostra bella lingua) e quelli diversamente abili, non semplicemente accettati ma pienamente coinvolti, grazie alla conformazione dei giochi che abbiamo installato, adatti a tutti, anche a chi vi si accosterà stando seduto su una carrozzina.”. Con lui il Vescovo, Mons. Stefano Manetti, il Presidente del Lions Club Primo Del Toro, Angela Barbi, Assessore al Sociale, Lorenza Duchini, Consigliere delegato alle Pari Opportunità. Dopo la cerimonia del taglio del nastro è stata raccontata la storia di Chiara Gallo, Giudice presso il Tribunale dei Minori de L’Aquila ma soprattutto ideatrice di Parcobaleno, il parco giochi inclusivo che sta diventando un modulo replicabile in tutta Italia.Chiara, una ragazza, una mamma, entusiasta e sorridente ma (lo si capisce) tosta e determinata, ha perso il figlio, il piccolo Emanuele, a causa di una malattia genetica.Non in ricordo ma per continuare far vivere Emanuele nella gioia di altri bambini, si è battuta per creare il primo Parcobaleno a Scoppito, Comune dell’aquilano colpito dal terremoto del 2009.Il 20 agosto 2016, ad una anno esatto dalla morte di Emanuele, Parcobaleno di Scoppito fu inaugurato, a due passi da una delle tensostrutture che sono una testimonianza del terremoto. Oggi è un potentissimo centro di aggregazione sociale, con attrezzature anche per i papà, le mamme ed i nonni.A permettere a Chiara di realizzare il suo sogno sono stati in tanti, compreso Modesto Lolli, titolare della Tecnosistem dell’Aquila, che è riuscito ad importare dalla Spagna, a costi ragionevoli, i giochi e li ha poi forniti anche a Montepulciano. “Quanta fatica, quanto dolore, quanto impegno ma anche – ha commentato il sindaco -quanta fiducia e speranza si sono potuti leggere oggi pomeriggio negli occhi di genitori che combattono battaglie come quella di Chiara, magari non altrettanto gravi, ma comunque difficili.Ecco perché ho indossato la fascia tricolore con particolare orgoglio, per dire che le Istituzioni possono, se lo vogliono, essere veramente vicine a tutte le famiglie e allo stesso tempo forte strumento di crescita delle nostre comunità.Così abbiamo utilizzato, come forse meglio non avremmo potuto, il nostro pomeriggio al Lago, all’insegna della vera solidarietà, della vera vicinanza, della vera comprensione.”