Montepulciano: presentata l’Anteprima del Bruscello Poliziano 2019. Per celebrare l’ottantesima edizione verrà riproposta “La Pia De’ Tolomei”, in onore della prima rappresentazione dell’evento avvenuta 1939. Tutte le novità della prossima edizione
Di Giulia Benocci
La “Compagnia Popolare del Bruscello” di Montepulciano, arrivata ai suoi ottant’anni di gloriosa storia, ha svelato l’Anteprima del Bruscello Poliziano 2019 nei locali degli “Ex-Macelli”. Come da tradizione, ad agosto, verrà riproposta una versione aggiornata de “La Pia De’ Tolomei” del 2009, in segno di tributo, poiché fu la prima rappresentazione del Bruscello che avvenne nel 1939.Un traguardo importante, reso possibile dalla passione dei tanti “bruscellanti” che anno dopo anno aumentano e si impegnano nella realizzazione degli spettacoli in maniera sempre più professionale. “Io auguro al Buscello altri 80 anni di successi, come quelli avuti finora – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Franco Rossi – ;se avrà la capacità di mantenere solide le proprie radici, guarderà molto lontano”.All’incontro erano presenti anche il Presidente della Compagnia, appena rieletto, Marco Giannotti, il Direttore Artistico Franco Romani , il regista Marco Mosconi, e l’autrice del dipinto che sarà usato come manifesto per l’evento 2019, Emanuela Rossi. Con loro la coreografa Maria Stella Poggioni, l’autrice del libretto “La Pia De’ Tolomei” Irene Tofanini e l’autore delle musiche il Maestro Luciano Garosi, oltre ad una porzione del coro della compagnia.“Quest’anno il Bruscello compie 80 anni, è arrivato fin qui perché ha saputo mutare nel tempo ed ha avuto il coraggio di seguire i tempi che corrono, non si è fermato – ha affermato il Presidente Giannotti – ;noi abbiamo l’obbligo di pensare al futuro, la Compagnia è giovane, perché abbiamo ancora tante cose da dire e da fare, ma non possiamo dimenticare chi ci ha portato a questi livelli, perché alcuni di questi nomi hanno fatto la storia e dobbiamo ricordarci quello che hanno fatto e dove possiamo arrivare”. L’idea del “Bruscello”, nacque nel 1925, quando Corrado Peruzzi un noto imprenditore della zona, con la passione del teatro, ebbe l’illuminazione di portare il Bruscello in teatro. Il bruscello originariamente era una rappresentazione fatta nell’aia e nei mercati da parte dei contadini: un gruppo di dieci uomini che giravaper le campagne e cantava. La grande svolta che portò la rappresentazione alla forma che conosciamo ancora oggi, fu quando il Peruzzi nel 1938 si rese conto della meravigliosa acustica di Piazze Grande, così in quel luogo unico, fu messa in scena la prima edizione de “La Pia De’ Tolomei”: furono portate nella piazza le luci del teatro, fu costruito un palcoscenico di 30 metri, con costumi, scenografie e 200 persone sopra al palco; “fu un evento all’avanguardia per quel periodo –, ha detto il Franco Romani, Direttore Artistico – fu inventato uno spettacolo grandioso e innovativo”. E’ statoil Maestro Garosi poi a svelare le novità dell’ottantesima edizione del Bruscello: sarà presente un doppio cast, come nelle grandi compagnie teatrali, per sopperire a qualsiasi imprevisto, dato che ormai è un evento talmente grande che non può permettersi di non andare in scena una sera. “E’ anche un’opportunità per far salire tutti sul palco – ha spiegato il Maestro – e per dare spazio alle giovani leve, dato che la compagnia sta crescendo”. Altra novità di quest’anno è che ci saranno 38 solisti che si alterneranno, e la sera che non avranno una parte, canteranno nel coro, “un rispetto assoluto dello spirito della compagnia” ha ribadito Garosi. Inoltre il Maestro ha tenuto a ricordare che la partitura di quest’anno sarà dedicata al ricordo di una “bruscellante” scomparsa, Emanuela Bacci.Durante la presentazione dell’Anteprima, alcuni rappresentanti della Compagnia del Bruscello si sono esibiti in un estratto de “La Pia De’ Tolomei” originale, quella del 1939 e nell’ultima scena della versione del 2009, diretti dal Maestro Garosi; la trama è stata raccontata dall’autrice dell’attuale libretto, Irene Tofanini.