Montepulciano: sindaco Angiolini “abominevoli i commenti sulla storia della poliziana Caterina Ciufegni imbarcata come medico sulla nave Alan Kurdi”

Il sindaco di Montepulciano Michele Angiolini ha definito “ abominevoli i commenti che accompagnano il post su Fb di Radio Siena TV in cui si racconta la storia di Caterina Ciufegni, 35 anni, medico, imbarcata – come sanitario – sulla nave Alan Kurdi, della ONG tedesca Sea Eye, impegnata in questo momento nel Mediterraneo in una delicata missione di salvataggio di vite umane. Dopo oltre un mese in cui l’emergenza coronavirus ha restituito degli italiani un’immagine solidale, generosa, sensibile, i commenti che leggo su Facebook mi riportano bruscamente ad una realtà che sembrava ormai solo un brutto sogno. Tra insulti, minacce, basse insinuazioni e malauguri vari, i disprezzabili “leoni da tastiera” che non hanno resistito alla tentazione di dire la loro, mostrano una faccia in totale contrasto con l’inno di Mameli cantato alle terrazze, i tricolori sventolati quà e là, le dichiarazioni di sostegno e ammirazione verso il personale sanitario (al quale, si badi bene, Caterina Ciufegni appartiene a pieno titolo) ed evidenziano una gravissima falla in quella che i commentatori stessi spacciano come propria “solidarietà”.Già, perchè la solidarietà, la generosità, lo slancio verso il prossimo – se sono autentici – non hanno “nazionalità” ma traggono la loro forza proprio dall’universalità.Al contrario, chi alla generosità mette come condizione l’etichetta con l’indirizzo del destinatario, compie solo un esercizio sterile e limitato.  Dico questo non perchè Caterina – alla quale rivolgo un affettuoso ed ammirato saluto – è nata a Montepulciano ma soprattutto come soggetto impegnato in politica, portatore dunque di valori e idee che in nulla collimano con certe vergognose affermazioni.E poi perchè, in quanto Sindaco, mi sento di portare a Caterina – ha concluso Angiolini – la vicinanza e il sostegno della nostra comunità che in più di un’occasione ha dimostrato di condividere valori di autentica solidarietà.”