Monteriggioni: Slow Travel Fest ;oltre 2 mila persone per riscoprire il territorio e fare cultura

 Oltre 600 iscritti, 17 escursioni e workshop, 100 persone ospitate negli ostelli e oltre 2 mila persone presenti a concerti, spettacoli e incontri rivolti a tutte le età. Sono questi i numeri che raccontano il successo della quinta edizione dello Slow Travel Fest, il festival del turismo lento che ha animato nello scorso weekend Abbadia Isola e il territorio di Monteriggioni. La tre giorni, organizzata da organizzata da Kindi e Monteriggioni Turismo con il coordinamento di Ciclica e il supporto dell’amministrazione comunale, ha coinvolto i partecipanti in arrivo da parti diverse della Toscana e da altre regioni con un ricco programma di appuntamenti immersi nella natura di Monteriggioni e dintorni e nel chiostro del Complesso monumentale di Abbadia Isola. A dare valore aggiunto alla manifestazione è stato il suo aspetto plastic free e l’attenzione alla raccolta differenziata, confermando la crescente sensibilità ambientale anche con un appuntamento dedicato al plogging, attività che combina l’esercizio fisico con la pulizia dell’ambiente e che ha unito il trekking alla raccolta di rifiuti sulla Montagnola senese.  “Lo Slow Travel Fest – afferma Andrea Frosini, sindaco di Monteriggioni – si è confermata e consolidata come manifestazione importante per riscoprire e vivere il territorio in maniera lenta, attenta e sostenibile. Il pubblico, numeroso e interessato, ha risposto molto positivamente e ha dimostrato attenzione anche alla tematica ambientale, con grande civiltà e sensibilità per l’aspetto plastic free. Tutti elementi che ci stimolano a portare avanti questa esperienza e a proseguire sulla buona strada intrapresa”. “Lo Slow Travel Fest, curato e ben organizzato – aggiunge Marco Valenti, assessore alla cultura di Monteriggioni – ha messo anche in evidenza il modo di fare cultura sul territorio che vogliamo promuovere, facendo vivere i suoi monumenti e i suoi luoghi più belli come luoghi di incontro e di socializzazione, a partire dal Complesso monumentale di Abbadia Isola che per tre giorni è stato il cuore pulsante della manifestazione”.