Monteriggioni: uso distorto della storia e ricostruzioni strumentali fino al nazismo. Se ne parla sabato 8 febbraio ad Abbadia Isola

“La falsa storia”. Ricostruzioni strumentali e post verità nel Nazismo”. E’ questo il titolo dell’appuntamento in programma sabato 8 febbraio, alle ore 17.30, nella Sala Ildebrando del Complesso monumentale di Abbadia a Isola, a Monteriggioni. L’iniziativa ruoterà attorno all’intervento di Marco Valenti, assessore alla cultura del Comune di Monteriggioni e fa parte delle iniziative promosse dalla biblioteca comunale e dall’Associazione Amici della Biblioteca, con il patrocinio del Comune, come omaggio alla Giornata dela Memoria e al 75esimo annibersario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.L’intervento di Marco Valenti affronterà il tema dell’uso distorto della storia e dell’archeologia come potenti mezzi di controllo sociale, con una manipolazione del passato e una sua strumentalizzazione che, dalla fine dell’800 fino al periodo nazista, crearono in ambito tedesco il mito identitario e delle origini eroiche, fornendo le giustificazioni ideologiche e culturali per l’aggressione ai Paesi vicini e per la soppressione sistematica del “diverso”.  Gli appuntamenti dedicati alla Giornata della Memoria andranno avanti fino a lunedì 17 febbraio con una mostra di opere di artisti della Valdelsa sul tema della Shoah e un’esposizione di libri e dvd sul tema “Razzismo e genocidio nella storia”, allestite presso la sede della biblioteca comunale a Castellina Scalo, in via XXV Aprile, 38. Le iniziative prevedono anche incontri con la comunità ebraica senese e visite guidate alla Sinagoga di Siena.