Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo insieme alla Mostra del Cinema di Venezia

Non poteva esserci occasione migliore della 77ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia per la presentazione al pubblico internazionale del film “Occident Express”, nuovo capitolo su grande schermo della fortunata produzione teatrale con Ottavia Piccolo e l’Orchestra Multietnica di Arezzo, su testo di Stefano Massini e musiche di Enrico Fink,realizzata nel 2017 dal Teatro Stabile dell’Umbria e da Officine della Cultura e allestita nei più prestigiosi teatri italiani.   Venerdì 11 settembre, alle ore 21:30, ci sarà dunque anche Arezzo, con una delle sue orchestre e dei suoi esperimenti sociali più complessi e attivi, con la propria vocazione all’incontro e al racconto civile, a brillare nel prestigioso contesto della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica veneziana. L’appuntamento è fissato al Lido di Venezia nell’ambito delle Notti Veneziane all’Isola degli Autori ed è già possibile prenotarsi – la prenotazione è obbligatoria – per prendere parte alla visione del film firmato dal regista Simone Marcelli, altro aretino d’eccellenza, e prodotto da Catrina Producciones.  Oltre ai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, in continuo dialogo spaziale e musicale con Ottavia Piccolo – Enrico Fink (flauto), Gianni Micheli (clarinetti e fisarmonica), Massimo Ferri (oud, cümbüs, bouzouki, chitarra), Luca Roccia Baldini (basso e contrabbasso), Mariel Tahiraj (violino), Leidy Natalia Orozco Rodriguez (viola), Mariaclara Verdelli (violoncello), Massimiliano Dragoni (salterio e percussioni) – e alle animazioni di Simone Massi, uno dei più grandi animatori italiani a livello internazionale, altro protagonista del racconto che sarà possibile scorgere nel momento della proiezione, da spazio concreto a elemento scenico e simbolico, sarà il Teatro Petrarca. Il prestigioso palcoscenico aretino, che ha visto l’ultimo allestimento teatrale di “Occident Express” prima che l’emergenza sanitaria interrompesse forzatamente la tournée, è stato infatti fortemente voluto quale sfondo e cornice dell’allestimento cinematografico dello spettacolo da un lato da Officine della Cultura, in collaborazione con il Comune di Arezzo e con la Fondazione Guido d’Arezzo,dall’altro dal regista Simone Marcelli, ideatore di un percorso interno agli ambienti del Petrarca dalla straordinaria potenza evocativa capace di raccontare, insieme all’odissea della protagonista Haifa, anche il profondo e suggestivo rapporto con il teatro e con i suoi tanti spazi di Ottavia Piccolo. Un racconto dunque che si fa già storia e che diventerà un documento tangibile di quella possibilità interdisciplinare di narrazione scenica dell’oggi che ha unito lo scrittore Stefano Massini, l’attrice Ottavia Piccolo e il percorso musicale dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.