Perugia: allacciata in tempi record dai tecnici dell’azienda elettrica una cabina box per fornitura straordinaria da 450 KW, che garantirà l’approvvigionamento elettrico all’ospedale da campo per la gestione dell’emergenza relativa ai ricoveri Covid; 34 posti di degenza ordinaria e 3 di sub intensiva

Prosegue l’impegno sul territorio umbro di E-Distribuzione con progetti concreti, realizzati in tempi rapidi, a supporto delle strutture sanitarie e pubbliche impegnate in prima linea contro la diffusione del coronavirus. L’azienda del Gruppo Enel, che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, ha infatti prontamente risposto alla richiesta dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, in collaborazione con Protezione Civile, Ministero della Difesa e Regione Umbria, per la realizzazione e l’attivazione di una cabina box di ultima generazione, dotata di trasformatore da 630 kVA, che fornirà energia elettrica con una potenza di 450 kW all’ospedale da campo allestita dall’Esercito Italiano per contenere e gestire l’emergenza relativa ai ricoveri Covid a supporto dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Grazie a questa iniziativa congiunta saranno 34 i posti di degenza ordinaria e 3 quelli di sub intensiva che a partire dai prossimi giorni si aggiungeranno a quelli già disponibili in ospedale.L’attività svolta a Perugia rientra nel progetto nazionale “Allacciamo le energie”, che vede E-Distribuzione impegnata da nord a sud Italia per “donare” un collegamento o un aumento di potenza alla propria rete elettrica a favore di strutture sanitarie e di presidi di emergenza attivati per la gestione della crisi legata alla diffusione del virus. “Continuiamo a lavorare con impegno e spirito di servizio sul territorio – ha detto Francesco Rondi, responsabile E-Distribuzione area centro nord – garantendo un servizio primario alla nostra comunità. L’azienda elettrica è vicina e attenta alle esigenze del territorio e, attraverso l’iniziativa ‘Allacciamo le energie’, vuole offrire un ulteriore contributo concreto a tutti i soggetti in trincea in questa battaglia contro il virus”.