Perugia: arrestati  dai Carabinieri del Nipaaf in flagranza di corruzione un funzionario della regione Umbria e una imprenditrice per ipotesi di corruzione. Il funzionario beccato con una busta contenente 3 mila euro

I militari del NIPAAF CC di Perugia (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale), hanno arrestato in flagranza di reato un funzionario della Regione Umbria ed un’imprenditrice di Perugia per ipotesi di corruzione. L’attività è il risultato di una lunga attività investigativa svolta dai militari del NIPAAF e coordinati dalla Procura della Repubblica di Perugia, anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche.I Carabinieri Forestali sono riusciti ad intercettare l’incontro tra il funzionario pubblico e l’imprenditrice durante il quale è avvenuto lo scambio della mazzetta. I militari del NIPAAF, coadiuvati dai militari della dalla sezione di P.G., intervenuti immediatamente, hanno rinvenuto all’interno del veicolo del funzionario pubblico la busta oggetto di scambio contenente € 3.000 in banconote di varo taglio, procedendo pertanto all’arresto in flagranza di reato dei due soggetti. Dalle perquisizioni personali, dei veicoli, e delle rispettive abitazioni sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro altre banconote in contanti telefoni cellulari, tablet e computer. Il PM ha disposto la custodia presso la Casa Circondariale di Capanne di Perugia per il funzionario della Regione Umbria e gli arresti domiciliari per l’imprenditrice. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti eseguiti e applicato gli arresti domiciliari per il funzionario mentre la donna è stata rimessa in libertà.L’indagine è collegata ad una precedente attività della DDA della Procura di Ancona (Tango & Cash) da cui sono emersi anche profili di illegalità riconducibili a Perugia ed in particolare al funzionario pubblico.