Perugia: la Squadra Volante interviene presso l’ospedale dove un ecuadoriano ubriaco inveiva contro i medici e i paramedici. Denunciato per interruzione di pubblico servizio
Gli agenti della Squadra Volante di Perugia sono intervenuti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia dove era stata segnalata la presenza di una persona molesta la quale, in forte stato di agitazione, stava inveendo conto il personale medico ed infermieristico, non risparmiando le suppellettili della sala d’attesa. L’uomo, identificato come un cittadino extracomunitario, classe 1983, originario dell’Ecuador, alla vista degli agenti si è dimostrato nervoso e verbalmente concitato, lamentando delle negligenze subite nel trattamento sanitario ricevuto. Il 38enne ha riferito ai poliziotti che durante la nottata trascorsa qualcuno lo aveva drogato e derubato e che doveva essere curato meglio dal personale intervenuto. Il soggetto, in forte stato di ebrezza alcoolica, è stato calmato dagli operatori i quali, terminati tutti i controlli del caso, lo hanno sanzionato amministrativamente per ubriachezza e lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di interruzione di pubblico servizio. I fenomeni di ubriachezza molesta rientrano nell’insieme delle criticità che, se non gestiti in maniera celere e risolutiva, potrebbero generare risvolti anche irreversibili quando, come in questo caso, vedono come palcoscenico il delicato habitat di un Pronto Soccorso ospedaliero. L’intervento delle Volanti ha permesso di allontanare, nell’immediato, il soggetto esagitato, consentendo a medici e paramedici di poter continuare, senza soluzione di continuità, i propri interventi sui numerosi pazienti che il Pronto Soccorso deve giornalmente affrontare.