Piancastagnaio: calcio; un’ottima Pianese cede di misura sul campo dell’Ascoli .Un gol fortuito in apertura di gara condanna i ragazzi di mister Prosperi
La Pianese le prova tutte per cercare di agguantare il pareggio al “Del Duca” di Ascoli, ma alla fine la rete dopo soli 2 minuti di gara da parte di Varone si rivela fatale per le zebrette. L’avvio è in salita, il centrocampista dell’Ascoli è abile a intercettare un cross di Cozzoli proveniente dalla sinistra che, complice una deviazione sfortunata, manda fuori causa Boer. I ragazzi di Prosperi non si disuniscono e al 20’ vanno vicini al pareggio: Falleni fa un movimento ad aprire la difesa, Nicoli sfrutta lo spazio creato per servire Mignani il quale viene contrastato al momento della conclusione da Gagliolo. Cinque minuti dopo Proietto lancia perfettamente in profondità Falleni, trovatosi però in offside. Al 27’ torna a farsi vedere l’Ascoli, Tirelli cerca a centro area Corazza su cui è provvidenziale Proietto a chiudere. Alla mezz’ora Nicoli pennella dalla sinistra, Mignani di testa si avvita ma manda a lato non di molto. Le zebrette si rifanno vive al 36’, Nicoli si ritrova la sfera tra i piedi in area di rigore e suggerisce per Boccadamo, anticipato sul più bello. L’ultimo sussulto della prima frazione è del solito Boccadamo, che nel terzo dei tre minuti di recupero calcia a lato dal limite dell’area. Al rientro dagli spogliatoi le zebrette vanno vicinissime al pari: Mastropietro suggerisce in profondità per Mignani che controlla e calcia, ma Livieri compie un miracolo. Risponde l’Ascoli al 6’ con la discesa di Cozzoli, il cui sinistro finisce a lato di pochissimo. La Pianese ribatte però colpo su colpo e all’11’ va nuovamente vicino alla rete: Simeoni e Falleni fraseggiano all’interno dell’area, il cross dell’ex atalantino è respinto coi pugni da Livieri. Dalla parte opposta l’Ascoli si rende pericoloso con Corazza, ma Polidori è provvidenziale a sventare la minaccia. Al 24’ della ripresa Mignani per poco non approfitta di un retropassaggio sbagliato della retroguardia, ma un minuto più tardi va ancora più vicino alla rete, negata solo da un superlativo Livieri. Il forcing delle zebrette è continuo fino alla fine della partita, ma nonostante l’assedio finale ad avere la meglio sono i padroni di casa.